
Il 49enne era con la figlia: un ragazzo di Genova, con precedenti, avrebbe usato anche spray urticante. Poi nella fuga si è coperto con una bandiera. Nel giorno dei festeggiamenti tanti altri furti e denunce.
Arrestato un 26enne, accusato di rapina durante la parata dei festeggiamenti del Bologna del 25 maggio. Quel giorno, come anticipato da il Resto del Carlino, decine e decine di persone hanno subito furti con strappo o sono stati rapinati. I ladri, perlopiù giovani, hanno sottratto telefoni, portafogli e, soprattutto, collanine. È il caso di un ragazzo del ’99, domiciliato a Genova, in Liguria, e gravato da precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio che è stato individuato dalla polizia e arrestato. Il 26enne avrebbe rapinato un tifoso del Bologna, di 49 anni, che stava festeggiando la vittoria della Coppa Italia del 14 maggio contro il Milan.
E per sottrargli due collanine ha utilizzato uno spray urticante. Un gesto quindi con condotta violenta, quello compiuto dal giovane tra viale Giovanni Vicini e via Saffi, all’altezza dei viali lungo il percorso della parata in pullman della squadra e dello staff tecnico del Bologna. In particolare nel corso dei servizi predisposti per i festeggiamenti, il personale del Reparto Mobile di Bologna e della Squadra Mobile è intervenuto in via Andrea Costa all’angolo con viale Vicini, a seguito di una segnalazione di una possibile rapina di una collanina. La vittima, classe 1976, mentre si trovava con la figlia nata nel 2008 nei pressi dell’intersezione di viale Giovanni Vicini con via Saffi, ha sentito che qualcuno gli stava strappando le due collanine che indossava al collo. Il giovane successivamente, occultandosi il viso con una bandiera, ha spruzzato uno spray urticante verso la vittima e sua figlia per poi fuggire.
Un modus operandi utilizzato anche in altre occasioni, come raccontato da una signora che aveva raccontato sulle nostre colonne la sua esperienza negativa, anche per lei e il fidanzato in via Andrea Costa. "Siamo stati accerchiati da un gruppo di ragazzi. A lui è stata strappata una collana d’oro a cui teneva tantissimo". E anche in quell’occasione sono state usate bandiere e sciarpe per coprire la visibilità. Tempo qualche secondo ed ecco il furto. O in alcuni casi, usando la violenza o minacciando, ecco la rapina.
Quella stessa domenica erano fioccate denunce in Questura, come descritto nei particolari dal Carlino. Un situazione confermata anche dalla stessa polizia: "Sono pervenute circa venti denunce di furto con strappo, per le quali sono in corso ulteriori attività investigative". La stessa polizia sta ora verificando se l’arrestato possa essere coinvolto in altri furti, scippi o rapine di quel giorno. Così come se possa conoscere altri giovani, alcuni sembrerebbe minorenni, che hanno agito in quelle ore di festa.