
Topo Gigio davanti alla fontana di Trevi in collegamento con la finale di Eurovision: la sua partecipazione è già virale
È veramente l’anno d’oro di Topo Gigio. Il tenero pupazzo creato nel 1959 da Maria Perego sta infatti vivendo una grande rinascita, dopo essere tornato protagonista allo Zecchino d’Oro del 2024 e aver duettato a Sanremo con Lucio Corsi con una sorprendente versione di ’Volare’.
Ma il vero boom è stato alla finale dell’Eurovision, quando il piccolo topo, in un inglese perfetto, dopo aver ringraziato per l’accoglienza, lo show e il formaggio (la cortesia prima di tutto...), ha annunciato il verdetto della giuria italiana: "Mi tremano i baffi... I dodici punti ’formaggiosi’ dell’Italia al Regno Unito". Poi applausi, lacrime delle concorrenti della band ’Remember Monday’ e soprattutto, un ’rimbalzo’ di popolarità per Topo Gigio che si è trasformato in meme nel Regno Unito.
Insomma, ha valicato la Manica in scioltezza, dimostrando che, quanto a ’savoir faire’ un topo italiano non è secondo a nessuno. Certo, da quando intratteneva gli spettatori dello Zecchino con Mago Zurlì-Cino Tortorella (ma chi faceva da spalla a chi?) ne è passata di acqua sotto i ponti, ma il futuro è luminoso.
Alessandro Rossi, che ha raccolto l’eredità di Maria Perego, ha raccontato al ’Carlino’ i progetti in corso: con l’Antoniano, naturalmente, per uno Zecchino International, una prima serata a Sanremo con i grandi successi e una seie tv. Senza contare un album di duetti con Topo Gigio e un musical. Insomma, per il piccolo topo, un grande futuro.