
Il Festival della Partecipazione è alle porte. Da venerdì 22 fino a domenica 24, infatti, si svolgerà l’ottava edizione dell’evento che celebra il ruolo dei cittadini come fautori dell’azione democratica. Tre giorni ricchi di appuntamenti, incontri e convegni che animeranno la Biblioteca SalaBorsa e gli spazi della Fondazione per l’innovazione urbana, della Regione Emilia Romagna e della Casa di Quartiere Katia Bertasi, individuati come luoghi di confronto, scambio e dibattito tra gli attori civici, sociali e politici. Ma non solo, perché l’evento prevede laboratori, dibattiti, momenti aggregativi e artistici che coinvolgeranno attivisti, associazioni della società civile, giornalisti e accademici. La manifestazione è promossa e organizzata da ActionAid e Cittadinanzattiva, con la collaborazione di Caritas Italiana e Fondazione per l’Innovazione Urbana, con il patrocinio della Regione e del Comune. "Il Festival torna ad aprire i battenti per offrire alle realtà del terzo settore e della società civile uno spazio generativo di confronto, con decine di organizzazioni e gruppi informali", afferma Katia Scannavini, vice segretaria generale di ActionAid. Al centro dell’edizione, c’è il riconoscimento e potenziamento degli spazi di partecipazione civica e deliberativa, e della promozione del coinvolgimento dei giovani e dei protagonisti nello spazio pubblico, a partire dalle lotte per il clima e per la giustizia sociale. Si parlerà quindi di partecipazione giovanile, di diritto all’abitare e dei fondi Pnrr. L’attualità sarà centrale con i temi dell’emergenza post catastrofe e della sicurezza nelle scuole, trattando anche di welfare di comunità e strumenti innovativi di democrazia partecipativa. È "sempre più importante creare spazi e momenti di confronto sui temi della partecipazione – dice Erika Capasso, presidente Fiu – per individuare insieme gli strumenti per rispondere alle sfide del nostro tempo".