Bologna, Merola sui rincari Tper. "Argomento non ancora discusso"

Il sindaco ha parlato anche di piani per la mobilità sostenibile "non ancora esaminati"

Il sindaco, Virginio Merola (FotoSchicchi)

Il sindaco, Virginio Merola (FotoSchicchi)

Bologna, 30 giugno 2018 - Le indiscrezioni che circolano da giorni sulla stampa, anche sul nuovo piano della mobilità, "non fanno riferimento ad alcun documento discusso, e tantomeno approvato, nella giunta del Comune di Bologna". Così il sindaco, Virginio Merola, è intervenuto sulle recenti polemiche in merito al paventato aumento delle tariffe dei bus di Tper.

"Improprio" secondo il primo cittadino, anche che si parli di "rinvii" a proposito di piani per la mobilità sostenibile "che non sono ancora stati esaminati" e "che si aprano discussioni su argomenti che devono essere ancora condivisi. Allo stesso modo sorprendono le dichiarazioni sui social o sulla stampa che alimentano un dibattito su documenti non approvati. Entreremo nel merito solo quando ci saranno testi approvati". In una frase: "Chi anticipa testi non ha testa".

Tutto è nato quando, dopo i dissapori interni alla maggioranza emersi martedì in seguito alla discussione dell'argomento in Giunta, l'assessore alla Mobilità, Irene Priolo,ha dichiarato pubblicamente di essere contraria ad un aumento, tra l'altro inevitabile se non si vuole utilizzare i dividenti Tper per pagare l'integrazione tariffaria, cioe' la possibilita' per gli abbonati dei treni di salire con lo stesso biglietto anche i mezzi pubblici delle principali citta' della regione che entrera' in vigore da settembre.

La sindaca di Calderara di Reno, in un durissimo post su Facebook, ha citato fra le possibili cause della situazione le lotte di partito in vista delle amministrative 2021.

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