Castel San Pietro (Bologna), 15 febbraio 2019 - Camionista rumeno di 47 anni finisce nei guai per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri.
E’ successo durante una perquisizione domiciliare nel corso di un’operazione antidroga dei Carabinieri di Dozza, finalizzata a stroncare il traffico di cocaina sulla via Emilia. Il blitz è stato portato a compimento dai carabinieri della stazione di Dozza con l’ausilio dei militari della stazione di Castel San Pietro Terme e del Nucleo Cinofili del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna.
Durante l’operazione, i carabinieri hanno trovato 24 grammi di cocaina, una bilancia di precisione, del materiale adatto al confezionamento della stessa e tantissimi soldi in contanti, pari a 59.000 euro. Di fronte all’evidenza dei fatti, l’autotrasportatore ha tentato di giustificarsi in qualche modo, ma non ci è riuscito e su disposizione dell’Autorità giudiziaria è stato tradotto nel carcere di Bologna. Quanto rinvenuto è stato sequestrato.
La cocaina, analizzata dai tecnici del L.A.S.S. - Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna, ha un principio attivo del 71% che la rende una sostanza di “prima scelta” e probabilmente destinata a un mercato d’élite. Questo a testimonianza che la sostanza rinvenuta potrebbe essere giunta in Italia direttamente dal produttore al trafficante, senza subire ulteriori variazioni chimiche. I carabinieri della Compagnia di Imola hanno avviato ulteriori approfondimenti investigativi.
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