Traffico Bologna, in via Zanardi la rotonda crea-ingorghi

La nuova rotatoria causa code e blocca la circolazione. Il nostro test nelle ore di punta

Traffico alla rotonda di via Zanardi (foto Schicchi)

Traffico alla rotonda di via Zanardi (foto Schicchi)

Bologna, 24 settembre 2019 - Doveva aiutare a far defluire il traffico in una zona molto congestionata ma, per ora, la nuova rotonda all’incrocio tra via Zanardi, Bovi Campeggi e Tanari pare aver creato solo più caos e auto in colonna. Clacson e interminabili file sono ormai all’ordine del giorno, soprattutto nelle ore di punta: i rallentamenti in prossimità della rotatoria e la restrizione della strada a un’unica corsia, infatti, portano gli automobilisti a ritrovarsi regolarmente imbottigliati nel traffico. Non solo le auto – ancora più numerose con la riapertura delle scuole e nei giorni di pioggia come quello di ieri – ma anche gli scooter faticano a muoversi, costretti a mettersi in coda uno dopo l’altro. A lamentarsi della situazione non sono solo i residenti, ma anche i commercianti che, terminati i lavori, continuano a sottolineare i numerosi disagi. L’eccessivo traffico in quel tratto di strada inoltre, non dà neanche modo di trovare parcheggio, obbligando gli automobilisti a girare per le zone limitrofe: aumenta così anche il viavai nelle strade adiacenti, come ad esempio in via Parmeggiani, estendendo la problematica e creando file e imbottigliamenti anche a centinaia di metri di distanza dalla rotonda. È così che, ogni giorno, si crea un incolonnamento di auto che non lascia spazio nemmeno al passaggio di un eventuale ambulanza o mezzo di soccorso. Infine, anche i numerosi semafori pedonali lungo via Zanardi sembrano non aiutare lo scorrere delle auto, andando a incrementare il traffico e i rallentamenti della zona. «Per ora non c’è stata nessuna segnalazione ufficiale da parte dei cittadini. Siamo consapevoli che passare da un semaforo che regolava il traffico a una rotonda può portare a dei disagi in un primo momento, perché sono due modalità completamente diverse» sottolinea Lorenzo Cipriani, presidente del quartiere Porto-Saragozza. «Bisogna solamente abituarsi – prosegue Cipriani – anche perché la situazione è continuamente monitorata per cercare di attenuare tutte le problematiche iniziali. A sistemare le cose sarà anche il termine dei lavori del sottopassaggio di via Bovi Campeggi: ora gli automobilisti sono costretti a fare un giro più lungo, aumentando quindi anche il traffico in circolazione, ma non sarà così per sempre. Con un po’ di pazienza e di abitudine sono sicuro che la rotonda verrà apprezzata».  

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