L'uomo è stato arrestato appena atterrato a Fiumicino
Bologna, 28 aprile 2025 – Un altro arresto per traffico internazionale di droga. La Polizia ha messo le manette a un cittadino albanese di 37 anni, sbarcato dalla Spagna all’aeroporto di Fiumicino e destinatario di una misura di custodia cautelare in carcere emessa dopo una complessa attività d’indagine diretta dalla Squadra Mobile di Bologna relativa alla piattaforma ‘SKY ECC’, utilizzata per gestire l’importazione dall’estero di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente nell’anno 2020.
L’attività di indagine della Mobile, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna e supportata dal Servizio Centrale Operativo, ha portato a marzo all’esecuzione di cinque misure cautelari emesse dal gip: i destinatari attraverso l’utilizzo di criptofonini riferibili alla piattaforma in questione, coordinavano l’importazione dall’estero con cadenza regolare di diversi chili di cocaina (oltre a marijuana e hashish), che poi venivano rivenduti a connazionali in varie località.
Tra i destinatari della misura cautelare c’era anche il cittadino albanese, per anni a Bologna e trasferitosi nel 2022 in Spagna, dove si trovava in stato di detenzione a seguito di un arresto per spaccio (era stato trovato in possesso di 2.167 piante di cannabis, 52,90 grammi di germogli di marijuana, 580 compresse di distillato di THC e 1.121 grammi di compresse di distillato THC). L’albanese è gravemente indiziato di avere utilizzato le proprie conoscenze criminali per importare cocaina dall’elevato principio attivo.
Nel periodo compreso tra marzo e dicembre 2020, secondo le indagini, l’uomo è stato in grado di far giungere in Italia complessivamente 50 chili di cocaina (per un valore commerciale d’acquisto di 1,7 milioni di euro) e 80 di marijuana (circa 300mila euro). Appena sbarcato in Italia, a Fiumicino, gli è stata notificata la misura cautelare in oggetto insieme con una una condanna definitiva di 2 anni e 8 mesi di reclusione, oltre al pagamento della pena pecuniaria di 12.000 euro, originata da un arresto del 30 aprile 2019 quando era a Bologna. In quella circostanza era stato sorpreso nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale ‘Centro Lame’ di via Marco Polo con 150 grammi di cocaina destinati allo spaccio.