Bologna, 17 giugno 2025 - Ultimi 230 metri per la linea rossa del tram in via Lame, nel tratto che va da via Marconi fino all'angolo con via Riva di Reno. Si tratta dell’ultimo cantiere in centro storico che porterà modifiche alla viabilità e alla sosta e, dal 3 luglio, ai percorsi dei bus.
AGGIORNAMENTO La linea Rossa del tram. Rush finale in via Lame, ultimi 230 metri in centro

Confermata l’intenzione del Comune - spiega l’assessore alla Nuova Mobilità Michele Campaniello - di proseguire con il tracciato “fino al Pilastro”, lungo l’asse di San Donnino. Il restyling del ponte di San Donato “deve essere fatto da Autostrade”, come previsto dal progetto del Passante, ma “dev’essere comunque completato indipendentemente dall’avanzamento dell’allargamento di tangenziale e autostrada”.
Lepore: “Se non finiamo nel 2026 il Comune fallisce”
Per il resto, i lavori “sono in linea con il cronoprogramma” e anzi in alcuni casi “finiremo alcune lavorazioni in anticipo”, dettaglia Campaniello. Cantieri regolari anche per la linea verde del tram. I tempi? Estate 2026. Anche perché, trattandosi di fondi Pnrr, non si può derogare. Conferma il sindaco Matteo Lepore che, ieri sera, in un incontro al quartiere San Donato-San Vitale, l’ha messa giù piatta: “Se i lavori del tram non finiranno nei tempi fallisce il Comune”, dice in risposta ai residenti che vorrebbero modificare in extremis circa 350 metri del percorso, rendendoli promiscui tra tram e altri mezzi. “Se noi non riusciamo a realizzare il 90% della posa dei binari - prosegue il primo cittadino dem - dobbiamo restituire 900 milioni di euro, una cosa che non consiglierei alla città di Bologna, se non vogliamo chiudere il Comune, tutti gli asili nido e il sistema di welfare che abbiamo".
Ai residenti inoltre Lepore ha ricordato che anche l'attuale Governo di centrodestra ha finanziato il tram di Bologna, anzi, "ci ha pure aggiunto i soldi per l'aumento dei costi. Quindi qui non si tratta di destra o sinistra, perché tutti ci hanno finanziato il tram, ci hanno dato il Pnrr per farlo e quindi noi lo dobbiamo realizzare".

Tram in via Lame: posti auto e viabilità
Per quanto riguarda via Lame, si perderanno tutti i posti auto durante i lavori, più otto stalli aggiuntivi in via Riva Reno.
Da oggi Heratech SRL ha avviato i lavori dei sottoservizi nel tratto di via Lame dall’incrocio con via Marconi e via Riva Reno. Tali lavorazioni, necessarie a prescindere dal passaggio del tram, precedono il successivo intervento di realizzazione della Linea Rossa della tranvia che partirà in autunno, dopo la conclusione di questo cantiere.
Per consentire l’insediamento del cantiere in una prima fase la strada sarà ridotta a una corsia con circolazione a senso unico in direzione periferia, da via Marconi a via Riva di Reno. Inoltre chiuderà l’incrocio di via San Lorenzo su via delle Lame (via San Lorenzo diventerà strada chiusa con entrata e uscita veicoli verso via Marconi).
Su tutto il tratto interessato dai lavori sarà vietata la sosta lasciando però in essere le fermate riservate ai mezzi pubblici e un’area di sosta per carico/scarico materiali.
Dal 3 luglio partirà inoltre la realizzazione della curva dei binari tra via delle Lame e via Riva Reno: in questa fase il cantiere del tram occuperà integralmente la sezione di strada di fronte a Santa Maria della Visitazione, garantendo comunque la circolazione verso i viali attraverso un corsello ricavato nella parte destra di via Riva Reno (lato Cineteca).
Come cambiano le linee dei bus
In questa prima fase dal 16 giugno al 2 luglio sarà creata una nuova ampia fermata per i mezzi pubblici, di circa 60 metri di lunghezza che si sposterà lungo via Lame per assecondare i cantieri e che inizialmente sarà prossima a via Marconi.
In tale fermata si fermeranno tutte le linee in transito (che oggi sono distribuite su 4 fermate di cui un paio anche capolinea): 19, 23, 39, 18, 29, 86, 83, 87, 92.
Infine le due linee 97 e 98 saranno arretrate alla fermata don Minzoni-piazza dei Martiri per cui non transiteranno in via Lame e Riva Reno.
Nella seconda fase - a partire dal 3 luglio - il trasporto pubblico sarà deviato con queste modalità. Per quanto concerne le linee urbane:
- la linea 23 in direzione centro effettuerà il percorso Saffi, viale Vicini, S.Isaia per fare capolinea in Piazza Malpighi, da dove ripartirà in direzione Borgo Panigale sul percorso Malpighi, Marconi, Riva Reno, Lame, Calori.
- la linea 19, nei giorni feriali, farà il suo ingresso in centro in direzione San Lazzaro sul percorso Saffi, viale Vicini, S. Isaia, Malpighi, Ugo Bassi; in direzione Casteldebole (sia nei feriali che nei TDays), il percorso effettuato sarà Barberia, S. Isaia, viale Vicini, Saffi.
- la linea 39 effettuerà il percorso Amendola, Don Minzoni, viale Pietramellara, viale Silvani, Saffi; mentre le linee 18 e 29, in direzione periferia, saranno deviate sul percorso Marconi, Riva Reno e Lame.
Tutte le linee suburbane, in entrambe le direzioni, saranno deviate sul percorso viali, Don Minzoni e Amendola, ad eccezione dell’86 che, in direzione periferia, effettuerà il transito sulle vie Marconi, Riva Reno, Lame e Calori.
Il ‘Naviglio’ di via Riva Reno
Buone notizie anche per il canale di via Riva Reno scoperto. Dopo le polemiche relative alla realizzazione del ‘Naviglio alla bolognese’, lontano dall’immagine prospettata dai rendering, è il capo dipartimento Mobilità è infrastrutture Cleto Carlini a dettare il timing: “Quest’estate procederemo con gli arredi previsti dal progetto, con le sedute, gli alberi… per poi completare i rivestimenti verso ottobre-novembre”.
Il punto sui cantieri
Con quello in via Lame parte l’ultimo importante cantiere del tram in centro storico. Dopodichè mancherà solo il completamento dell’incrocio tra Ugo Bassi/Marconi/San Felice che è in programma per il prossimo autunno.
Attualmente i lavori per la realizzazione della nuova tranvia in città occupano 800 persone (che a breve diventeranno 1.000) e si allungano su strada per 14,7 km, di cui 11,3 km di Linea Rossa e 3,4 km di Verde. Di questi, 12 cantieri sono già finiti(mancano solo le fermate e gli interventi di finalizzazione programmati a ridosso del collaudo dell'infrastruttura), per un totale di 4,05 km di tranvia terminati e 8,1 km di binari già posati (a cui si aggiungono altri 2,5 km stesi in lotti dove le attività sono ancora in corso).