FRANCESCO MORONI
Cronaca

Tram, i fondi per la ‘Blu’. Il Comune di Bologna scrive a Roma, ma l’opposizione fa muro

Via libera alla richiesta di risorse statali per il tratto da Casalecchio al centro. Gazebo della Lega, FdI contatterà il Ministero per “spiegare l’inutilità dell’opera”

Tram, i fondi per la ‘Blu’. Il Comune di Bologna scrive a Roma, ma l’opposizione fa muro

Bologna, 24 maggio 2025 – Passi avanti (e bagarre) verso la ‘Blu’. Il dipartimento Lavori pubblici del Comune ha dato il via libera al settore Mobilità per procedere con la richiesta di finanziamento al ministero dei Trasporti in merito al tratto sud-ovest della terza linea del tram, che nei piani dell’amministrazione collegherà Casalecchio di Reno (a partire dal Palasport) allo stadio, fino al centro di Bologna. La mossa era già stata preventiva, ora la presentazione formale dell’istanza arriva dopo che i termini del bando ministeriale sono stati prolungati dallo scorso 31 ottobre al 30 maggio. L’avviso in questione, emanato a febbraio dello scorso anno, è infatti relativo alla programmazione degli interventi con finanziamento statale in via ordinaria nel settore del trasporto rapido di massa.

MAPPA
Il percorso del tratto sud-ovest della linea blu, che dovrebbe collegare il palasport di Casalecchio al centro di Bologna, passando in zona stadio

“L’attuazione dell’intervento è subordinata all’ottenimento del finanziamento e al conseguente inserimento negli strumenti di programmazione economico-finanziaria dell’ente”, si legge nel provvedimento del dipartimento Lavori pubblici.

Nel frattempo, a dicembre, il Comune di Casalecchio aveva deliberato per approvare il tracciato – in concomitanza delle dimissioni dell’allora assessora bolognese Valentina Orioli – e dare mandato a Palazzo d’Accursio di presentare la richiesta dei fondi, proprio perché un pezzo del tracciato è previsto nel territorio amministrato dal sindaco Matteo Ruggeri. Tra le due amministrazioni, in ogni caso, verrà siglato un accordo di programma che attribuisce a Bologna la titolarità dei finanziamenti e i ruoli di stazione unica appaltante e di responsabile del progetto. Sarà poi istituito un Collegio di vigilanza sull’attuazione dell’accordo, composto anche dalla Città metropolitana e da altri soggetti.

E se il Comune avanza con la richiesta di fondi e con il progetto, su cui anche il ministro Matteo Salvini ha espresso diversi dubbi durante l’ultima tappa in città a marzo (“Spaccherebbe in due la città”, aveva detto il vicepremier), il centrodestra continua la propria battaglia contra un’opera considerata “dannosa e sbagliata”. A cominciare da Fratelli d’Italia e dalla consigliera comunale Manuela Zuntini, che annuncia la volontà di “mandare una relazione al Ministero per evitare il finanziamento” per “illustrare elementi tecnici e trasportistici che evidenziano l’inutilità dell’opera e che devono essere oggetto di attenta valutazione prima di concedere il finanziamento”.

“Non bastavano i disagi e il caos portati dai cantieri per le altre linee, il sindaco non si ferma e prosegue imperterrito verso la distruzione della città – attacca la meloniana –. Il percorso della linea blu è senza senso, copre una tratta già ampiamente servita dai bus e, soprattutto, andrà a creare ulteriori disagi alla viabilità. Basti pensare ai passaggi sulle vie Sabotino e Montefiorino, uniche arterie percorribili verso il centro, ma anche alla volontà di realizzare addirittura un nuovo ponte sul Reno per far arrivare il tram a Casalecchio, territorio già martoriato”.

Contro la ‘Blu’ anche la Lega, che continua a organizzare banchetti e presidi in opposizione al progetto: oggi gazebo dalle 9.30 alle 12.30 in via Andrea Costa 71/b e domani dalle 9.30 alle 12.30 in via Andrea Costa 85. “Torniamo in strada contro un progetto deleterio per la nostra città – puntualizza Matteo Di Benedetto, capogruppo in Comune –. Chiediamo che la Giunta ritiri il progetto o lo ridiscuta integralmente con i cittadini, che ancora non ne conoscono i dettagli. Per questo facciamo noi quello che non fa il sindaco, cioè portare il progetto nei banchetti, certi che i bolognesi si schiereranno sempre di più al nostro fianco in questa battaglia, come sta già accadendo”.