"Tram, sì all’ampliamento della linea rossa"

Il Comune promuove uno studio di fattibilità per collegare il paese con Bologna: "Ci troviamo davanti a un’occasione storica"

Migration

Il Comune di Castel Maggiore ha raccolto la proposta della Città Metropolitana di estendere la futura linea del tram oltre Corticella arrivando proprio nel primo comune della Bassa ed ha approvato, prima di Capodanno, una delibera che dà mandato all’amministrazione comunale di Bologna di approfondire tecnicamente un ampliamento del percorso fino a servire il tessuto urbano di Castel Maggiore capoluogo.

Connettere città, periferia con la prima cintura della provincia è l’obiettivo di un progetto ambizioso che porterebbe dei grandi benefici alle comunità interessate.

La sindaca Belinda Gottardi (nella foto) sottolinea che "è l’occasione per poter finalmente arrivare a far parte integrante di un sistema urbano di mobilità pubblica auspicato da anni e reso ormai ineluttabile dalla forte mole di traffico privato che non solo da Castel Maggiore, ma da buona parte della pianura nord attraverso Castel Maggiore si riversa su Bologna, seppur mitigato in tempi recenti dalla realizzazione della Nuova Galliera. Il progetto completerebbe anche il quadro di una rivoluzione della mobilità e degli assetti urbanistici che comprende l’Intermedia di pianura con il ponte sul Reno, la riqualificazione di Primo Maggio con il recupero dell’area ex Vetrosilex e il rilancio di Villa Salina, la realizzazione delle ciclabili del bando periferie e il completamento di quelle comunali".

Del tram fino a Castel Maggiore se ne è parlato l’altro ieri nella seconda commissione consiliare, in vista dell’approdo dell’idea progettuale di massima in consiglio comunale.

"L’occasione è storica – continua Gottardi - : cittadini, categorie economiche, associazioni saranno chiamati a partecipare in un percorso di informazione e coinvolgimento".

La delibera, illustrata in seconda commissione consiliare dall’assessore all’Urbanistica Raimondo Boccia e approvata con i voti della maggioranza, esprime due indicazioni: dà mandato al Comune di Bologna di presentare istanza di finanziamento per la progettazione e realizzazione della diramazione nord della Linea Rossa tranviaria, insistente su Comune di Bologna e con attestamento in Comune di Castel Maggiore con il parcheggio di interscambio presso la ferrovia e la via Di Vittorio; in secondo luogo, dà mandato al Comune di Bologna di corredare la propria domanda con uno studio di prefattibilità che approfondisca tecnicamente un ampliamento del percorso del tram fino a servire il tessuto urbano di Castel Maggiore capoluogo.

Matteo Radogna

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro