Tredici defibrillatori installati grazie ai privati

Dieci sono in città, tra palestre e luoghi pubblici. Il sindaco: "Grazie alla Pubblica Assistenza che li monitorerà e farà corsi di formazione"

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Un importante passo avanti per la comunità ozzanese reso possibile grazie al grande supporto di privati e imprese del territorio. Sono arrivati ben tredici defibrillatori che, pervenuti a scaglioni nell’ultimo periodo, sono stati posizionati in vari punti del paese: al Palazzetto dello Sport, allo Sport Club, nella palestra delle scuole Panzacchi e delle scuole Ciari, al Palazzo della Cultura, in piazza XXV aprile, in Comune, al campo sportivo negli spogliatoi del calcio, alla palestra Minghetti, alla piscina di via Nardi. Non solo in centro, però, sono stati posizionati, ma anche nelle frazioni: alla palestra del centro civico di Mercatale, al centro civico di Ponte Rizzoli e al centro sportivo alla Quaderna. A monitorare i dispositivi e a fare corsi di formazione sarà la Pubblica Assistenza di Ozzano-San Lazzaro.

A parlare di questa importante novità in tema di sicurezza è, con soddisfazione, il primo cittadino Luca Lelli: "Nell’ultima giunta, prima della sospensione dei lavori per le vacanze estive, abbiamo approvato un atto molto importante per la nostra comunità. Si tratta dell’accordo con la Pubblica per monitorare l’utilizzo dei defibrillatori presenti sul nostro territorio, compresi quelli installati negli impianti sportivi (con l’unica eccezione di quello presente presso la piscina comunale interamente in carico al gestore stesso della struttura). L’associazione provvederà alla regolare e periodica manutenzione degli stessi e, soprattutto, a formare il personale incaricato all’utilizzo, compreso quello delle associazioni sportive".

Lelli, poi, aggiunge: "Come amministrazione comunale abbiamo iniziato a collaborare con la Pubblica Assistenza già nel 2015 con la realizzazione del progetto ’1 euro per la vita’ rivolto alla collettività. Ad ogni manifestazione e iniziativa pubblica sul territorio era presente il banchetto della Pubblica con la cassettina dove donare il proprio contributo da destinare all’acquisto di defibrillatori da installare negli impianti sportivi e in alcuni punti del territorio. Contributi importanti furono dati anche da alcune famiglie ozzanesi in ricordo dei loro cari scomparsi. Con la collaborazione e l’aiuto di tutti, aziende comprese, siamo riusciti a realizzare un progetto importante per tutta la nostra comunità".

Grande soddisfazione per l’approvazione dell’accordo è stata espressa anche dal presidente della Pubblica Antonino Quattrone: "Siamo orgogliosi. Solo nello scorso anno abbiamo contribuito a formare ben 87 addetti delle società sportive aderenti al progetto e potremo continuare a farlo ".

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