
Dall’inizio dell’anno alla fine del mese di aprile, la Guardia di Finanzia di Bologna ha eseguito 300 interventi nel centro storico. Durante l’attività di controllo, sono stati rilevati 21 lavoratori in nero e gli esercizi commerciali dove erano impiegati sono stati segnalati alla Direzione provinciale del lavoro. Per 9 di questi esercizi, sono state inoltre avanzate delle "proposte di chiusura", poiché i lavoratori "in nero", al momento del controllo, erano il 10 per cento in più rispetto a quelli regolari.
Non solo, sono state riscontrate anche 170 situazioni irregolari per quanto riguarda la certificazione dei corrispettivi, sia nelle attività di somministrazione di cibo e bevande che in 50 esercenti di commercio ambulante e di vendita di prodotti ortofrutticoli.