Bologna, 12 novembre 2022 - Nonostante fosse agli arresti domiciliari, non ha esitato nell'uscire e mettere a segno una truffa ai danni di un anziano fingendosi dipendente del Comune. Ma alla fine la donna, 30 anni di Bologna, è stata arrestata dalla Mobile su ordine del pm Stefano Dambruoso.
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L’episodio si è verificato in zona San Donato, quando la vittima, ultrasettantenne e con difficoltà motorie, era stata intercettata per strada da una donna (guarda il video) che si era finta incaricata del Comune di Bologna per la vigilanza sugli anziani. La donna, dopo aver convinto l’anziano a farla entrare in casa, gli proponeva di compilare delle pratiche per la quattordicesima, nonché la stipula di un’assicurazione sui beni custoditi nell’appartamento, chiedendo contestualmente di vedere i beni custoditi nell’abitazione.
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Dopo aver verificato tutti i beni presenti nella casa, la donna, con la promessa di tornare dopo mezz’ora con una sua collega, si allontanava. Poco dopo il pensionato si rendeva conto di aver subito il furto di un orologio d’oro Eberard Crono e di alcune monete antiche per il valore di circa 5 mila euro e richiedeva l’intervento della polizia. Gli inquirenti hanno ricostruito il tutto in breve tempo raccogliendo gravi indizi di colpevolezza a carico della donna, la quale, a seguito di ordinanza di custodia cautelare è stata accompagnata alla Dozza.
L’indagata, al momento della cattura era sottoposta al regime degli arresti domiciliari, misura emessa dopo essere stata arrestata in flagranza di reato dalla Squadra Mobile per condotte analoghe.