L'80enne chiedeva soldi fingendosi amico di famiglia ai pazienti ricoverati all'ospedale Maggiore di Bologna
Bologna, 7 marzo 2025 – Ha 80 anni il truffatore seriale dell’ospedale Maggiore. L’uomo, originario di Modena, con precedenti specifici alle spalle, è stato denunciato nei giorni scorsi dai poliziotti in servizio all’ospedale dopo essere stato riconosciuto come l’autore di una serie di truffe ai danni di alcuni anziani pazienti ricoverati.
Come agiva il truffatore
Stando a quanto ricostruito dalla polizia, l’uomo avvicinava i degenti e, presentandosi come un vecchio amico, li convinceva a prestargli piccole somme tra i 40 e i 50 euro, con la scusa di dover pagare dei ticket.
L’ultimo colpo il 20 febbraio
Nel corso dell’anno in questo modo sono state raggirate almeno cinque persone. Gli agenti, dall’analisi delle immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza, erano riusciti a individuare l’uomo che, in occasione dell’ultimo colpo, lo scorso 20 febbraio, è stato quindi riconosciuto anche dalle guardie giurate in servizio all’ospedale.
Scatta la denuncia
L’anziano truffatore è stato fermato due giorni dopo: con vigilanti e polizia ha ammesso di aver effettuato le truffe, spiegando che i soldi gli servivano per pagare delle cure. Una circostanza questa in realtà tutta da verificare, visto che nei giorni in cui l’uomo era presente in ospedale non avrebbe effettuato controlli medici. È scattata quindi la denuncia.
La polizia sta lavorando per verificare se l’uomo sia effettivamente l’autore di tutte le le truffe effettuate al Maggiore in questi mesi.