San Lazzaro di Savena, si rompe tubo. 250 famiglie senza acqua

Giornata di disagi per gli abitanti delle vie Repubblica e Bonavia

Alcuni cittadini prelevano dai cassoni sistemati lungo la zona le sacche d’acqua distribuite dal Comune

Alcuni cittadini prelevano dai cassoni sistemati lungo la zona le sacche d’acqua distribuite dal Comune

Bologna, 20 settembre 2018 - Duecentocinquanta famiglie sono rimaste senz’acqua ieri a San Lazzaro di Savena. I lavori per la posa della fibra ottica nel centro cittadino hanno causato la rottura di una tubazione: così gli abitanti delle vie Repubblica e Bonavia sono rimasti a secco.

Per questo il Comune con la collaborazione di Hera ha provveduto lungo le strade interessate dal disagio a posizionare alcuni cassoni con sacche d’acqua da cinque litri per soddisfare le esigenze idriche delle famiglie. Oltre agli abitanti, sono rimasti senz’acqua anche le attività commerciali e l’Ausl in via Repubblica: per limitare i disagi alle attività ambulatoriali è stata posizionata all’esterno della struttura un’autocisterna. L’acqua nella zona ha iniziato a mancare già martedì pomeriggio, quando durante gli scavi è stata danneggiata gravemente una tubazione, causando l’immediata fuoriuscita di acqua e fango in via Repubblica. Nel giro di mezz’ora un’ora, in seguito al pronto intervento di una squadra di Hera, il guasto alla tubazione è stato riparato e l’acqua in strada ha iniziato a defluire. In serata però dai rubinetti delle case e delle attività della zona l’acqua ha continuato a non uscire.

Da un ulteriore intervento dei tecnici di Hera è emerso così che durante la posa erano stati danneggiati oltre 20 metri di conduttura, la cui sostituzione richiederà tempi lunghi. Per questo dal Comune sono state subito predisposte le misure per fronteggiare l’emergenza e per contenere i disagi di cittadini.

«La riparazione richiederà alcuni giorni di lavoro. Per far tornare l’acqua al più presto i tecnici di Hera stanno realizzando un by pass – spiega il sindaco Isabella Conti – . Poi proseguiranno i lavori per riparare l’intera conduttura danneggiata. Per questo speriamo che da stasera, (ieri per chi legge, ndr), l’acqua possa tornare». Il sindaco intanto per superare le criticità di queste ore fa appello alla solidarietà fra cittadini. «Invito tutti a prodigarsi per provvedere ai più fragili – sostiene – con gesti importanti come la consegna delle sacche d’acqua a chi non riesce ad andarle a ritirare». Confida in una rapida soluzione del problema anche Open fiber, l’operatore privato che con un investimento di 4milioni di euro sta posando oltre seimila chilometri di fibra ottica nella zona con l’obiettivo di raggiungere undicimila utenze tra famiglie e imprese. «Ci scusiamo per il guasto e per il disagio arrecato agli abitanti della zona – fanno sapere da Open Fiber – . Speriamo che il tutto, grazie alla pronta collaborazione di Hera, si possa risolvere al più presto. Sono cose che non dovrebbero accadere».

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