Turismo, un ‘ponte’ quasi sold out "Hotel occupati al 70 per cento"

De Scrilli (Federalberghi): "Ci sono buoni segnali anche per la presenze nel periodo di Capodanno". Otto visitatori su dieci sono italiani, il resto viene dal Nord Europa. Molto gettonati i portici Unesco

di Luca Orsi

Il ponte dell’Immacolata ha portato turisti sotto le Due Torri. "Nonostante il meteo non proprio favorevole, in questi giorni la città è quasi piena", commenta Celso De Scrilli, presidente di Federalberghi. Da mercoledì 7 a oggi, "il tasso medio di occupazione delle camere è di circa il 70%. Con una punta dell’85% la notte di ieri".

"Benché questo periodo dell’anno sia più favorevole alle prime discese sugli sci che alle gite nelle città d’arte – afferma Giovanni Trombetti, presidente di Bologna Welcome – questo ponte ha dato dei bei segnali" sotto le Due Torri.

"Grazie alla collaborazione con l’Apt, Bologna ha ospitato per tre giorni l’assemblea mondiale della Fia", la Federazione automobilistica internazionale, "che ha portato in città circa 800 delegati da oltre 140 Paesi del mondo". Sempre nel campo dei motori, ci sono "buone aspettative" anche per la grande festa Ducati di giovedì 15.

Difficile, al momento, fare previsioni attendibili per il periodo delle vacanze di Natale. L’unica certezza è "che, da sempre, si tratta di un momento di minori presenze, perché in genere le feste natalizie si passano a casa", spiega De Scrilli.

Il presidente di Federalberghi, comunque, confida "che i buoni prezzi" dell’accoglienza turistica a Bologna, "inferiori a quelli delle principali città d’arte, possano portare un discreto afflusso di visitatori" anche a Natale.

Intanto, Capodanno sta scaldando i motori. "Stanno arrivando le prime prenotazioni e siamo ottimisti", afferma De Scrilli. "Fare previsioni è molto difficile, perché sempre più spesso le prenotazioni vengono fatte sotto data", commenta Trombetti. De Scrilli azzarda comunque un pronostico: "Per il 31 siamo quasi al 100%. Chiudiamo in bellezza un anno che era partito molto male".

Nel ponte che si conclude domani, calcola il presidente di Bologna Welcome, "in città sono arrivati turisti italiani nell’80% dei casi. il resto viene soprattutto dal nord Europa. Poche le presenze extra Ue".

In genere, si tratta "di un turismo di qualità, che cerca servizi adeguati ed è disposto a spendere per averli".

C’è attesa per l’inverno nelle località sciistiche del nostro Appennino. Dove "le prime nevicate fanno sperare in una buona stagione turistica".

Fra i monumenti della città più gettonati dai visitatori ci sono i portici ("il riconoscimento Unesco ha dato un grande impulso", commenta Trombetti), le Due Torri, la Torre dell’Orologio, Casa Dalla, Palazzo Caprara; molto frequentate anche le tante mostre d’arte in corso.

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