GIORGIA DE CUPERTINIS
Cronaca

"Tutelarsi dal rischio significa ripartire in fretta. Questo fa la differenza"

"Abbiamo sempre considerato fondamentale dotarci di adeguate coperture assicurative per garantire la sicurezza dei nostri stabilimenti e la continuità della...

"Abbiamo sempre considerato fondamentale dotarci di adeguate coperture assicurative per garantire la sicurezza dei nostri stabilimenti e la continuità della produzione – spiega Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia – nel pieno rispetto di tutta la nostra filiera che non può essere esposta a rischi senza adeguate misure di intervento". Una scelta strategica che il Gruppo cooperativo dei marchi Valfrutta, Yoga, Cirio, Derby Blue e Jolly Colombani – che ha sede a San Lazzaro di Savena – ha sempre portato avanti, per far fronte a situazioni di emergenza. Ne sono un esempio due eventi drammatici che hanno colpito alcuni stabilimenti del Gruppo: l’alluvione del novembre 2012 che sommerse lo stabilimento di pomodoro ad Albinia (GR) e la più recente alluvione del maggio 2023, che ha messo in ginocchio lo stabilimento dedicato ai succhi di frutta a Barbiano di Cotignola (RA), già colpito negli Anni ’90 anche da un grave incendio. In entrambe le alluvioni, il ricorso alle assicurazioni ha permesso a Conserve Italia di ripartire rapidamente. "L’esperienza ci ha insegnato che essere previdenti fa la differenza tra la possibilità di reagire immediatamente a un evento catastrofico e il rischio di subire danni prolungati, con impatti pesanti sulla filiera e sui lavoratori. La nostra scelta si è dimostrata lungimirante, soprattutto in un contesto in cui la gestione del rischio è sempre più centrale. Poter fare affidamento su un broker assicurativo di fiducia come Ciba Brokers è stato essenziale. Inoltre – chiude Rosetti – il supporto del broker è stato essenziale anche nelle fasi successive ai sinistri per poter raccogliere e presentare al meglio alle compagnie assicurative le informazioni necessarie al riconoscimento del danno".