Uccise il marito Testimonierà al processo

Continua il processo in Corte d’Assise per l’omicidio di Dario Devincenzi, imprenditore di 63 anni accoltellato a maggio 2021 dalla moglie Hanane Ben Sabeur, 45 anni, e deceduto poi in ospedale dopo sette mesi di agonia. Ieri in aula hanno raccontato quello che videro quel tragico 23 maggio i sei carabinieri intervenuti sul posto nell’immediatezza del fatto. I militari hanno di fatto confermato le ricostruzioni dei testimoni della scorsa udienza: l’imputata avrebbe aggredito il marito con un coltello da cucina mentre questi stava entrando in bagno, lasciandolo ferito e in uno stato di semi-incoscienza in una pozza di sangue. Ad allertare soccorsi e carabinieri furono i vicini, richiamati dalle grida.

Consulenti e testi della difesa e imputata saranno sentiti alle prossime udienze, già fissate per il 9 e 10 novembre; la donna è stata ritenuta in grado di testimoniare dal consulente psichiatra Renato Ariatti. L’imputata è difesa dagli avvocati Clausi-Schettini e Troisi, la famiglia di Devincenzi invece dall’avvocato Chesi; i due figlioletti della coppia, una bambina e un bambino minorenni e che avrebbero assistito alla furia della madre, sono rappresentati dall’avvocato Riccardo Ferniani.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro