Un altro incendio è scoppiato, l’altra sera, all’interno dell’ex Cierrebi di via Marzabotto. Il centro sportivo, chiuso ormai da cinque anni, è costantemente martoriato da vandalismi e incendi, malgrado all’interno siano ancora presenti attrezzature sportive anche di valore. L’altra sera, il fuoco ha attaccato la zona degli spogliatoi. E ci sono pochi dubbi che si sia trattato di un atto doloso o comunque causato dalle condotte imprudenti di chi, ragazzino in cerca di divertimento dannoso o sbandato, vi trova riparo.
L’altra notte, in via Marzabotto, sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia locale in supporto. Il rogo è stato velocemente domato, ma resta l’amarezza di chi da anni denuncia una situazione di degrado crescento e lo stato di abbandono di una struttura che invece tanto potrebbe servire al quartiere.
Lo sottolinea anche il capogruppo della Lega, Matteo Di Benedetto: "Ennesimo incendio all’ex Cierrebi, ennesimo episodio di mancanza di sicurezza con il rischio di vedere le fiamme diffondersi incontrollate, complice anche il caldo. Chiediamo al Comune di adoperarsi per mettere in sicurezza l’area, che tra incendi e usi illeciti da parte di parte di occupanti abusivi, continua a rappresentare un’area di potenziale pericolo per tutti coloro che vivono nei paraggi. Chiediamo risposte certe e un’impegno serio a tutela della comunità. Inoltre, continuiamo a chiedere che tutti i soggetti coinvolti si adoperino per una riapertura della struttura, compreso il parcheggio, che andrebbe aperto temporaneamente a favore della cittadinanza". Quello dell’altra sera è il secondo incendio che colpisce il Cierrebi in questo 2024. Pochi mesi fa, inoltre, la polizia aveva denunciato anche quattro ragazzini minorenni, sorpresi all’interno della struttura mentre spaccavano sanitari e porte con delle spranghe di ferro.
n. t.