Un coro lungo quarant’anni Schola Cantorum festeggia

Il gruppo vocale celebra la ricorrenza con un cd, un concerto a Bazzano e un album fotografico

Migration

Con il concerto di Natale, la registrazione di un cd e un album fotografico, la Schola Cantorum di Bazzano festeggia i suoi primi quarant’anni di attività. Una storia musicale iniziata proprio con un concerto, nel 1982, nella chiesa parrocchiale del capoluogo di Valsamoggia. La stessa dove sabato prossimo alle 21 il complesso diretto da Manuela Borghi affiancato dall’associazione corale Evaristo Pancaldi di Modena diretta da Luca Colombini eseguirà le musiche e i canti natalizi con l’accompagnamento di Fabio Gentile all’organo, Andrea Pedrazzi alla Tromba, Pasquale Reale al Corno ed Elisa Sala alle percussioni. Dall’anno successivo alla fondazione il coro è diretto da Manuela Borghi, esponente di una famiglia ‘armonica’ con profonde radici musicali nel territorio, che risalgono al 1919 quando il nonno Alfredo iniziò a dirigere il coro di Calcara, terra di origine dei Borghi. Negli anni ’50 la bacchetta della direzione passò a papà Giuseppe, poi alla sorella Maria Grazia e ora, da 39 anni, alla professoressa Manuela Borghi, diplomata in pianoforte ed insegnante di musica. Oggi la corale è composta da 43 voci, ed è prima di tutto a loro che si rivolge il ringraziamento della direttrice: "Questo traguardo è stato raggiunto grazie al prezioso contributo di tutti i coristi, organisti e musicisti che con impegno e assiduità hanno partecipato alle attività della corale".

g. m.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro