"Un’economia gentile? E’ possibile"

Il cardinale Zuppi al Festival Francescano che si terrà dal 25 al 27 settembre in piazza Maggiore tra incontri e collegamenti

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"L’economia è e sarà uno dei problemi di questa pandemia, anche se lo è sempre stata di fondo, ma lo sarà perché ha accentuato tante ingiustizie e disequilibri e ha provocato tanta povertà che in futuro potrebbe aumentare". Le parole di monsignor Matteo Maria Zuppi sono una perfetta introduzione al Festival Francescano che andrà in scena dal 25 al 27 settembre in piazza Maggiore, luogo di tradizione dei tanti appuntamenti, ma anche in varie piazze d’Italia e che sceglie nel tema ‘Economia gentile. Nessuno si salva da solo’, il titolo aggregante di questa dodicesima edizione denominata ‘Extra’.

Perché se è vero che, a causa del Covid, quest’anno il programma si è ristretto, è anche vero che le potenzialità del web sperimentate durante l’isolamento, hanno suggerito il coinvolgimento di piazze virtuali sulla rete e sui social, dove interverranno con le loro riflessioni Nicoletta Dentico, Vandana Shiva e Gaël Giraud, oltre a numerosissime piazze spontanee che si sono volute aggiungere, seppure a distanza, e che sono visibili in una grande mappa presente sul sito deella manifestazione www.festivalfrancescano.it.

Con lo slogan scelto, il Festival si collega idealmente a ‘Economy of Francesco’, l’incontro di Papa Francesco con i giovani imprenditori in programma a novembre ad Assisi e monsignor Zuppi offre un’ulteriore riflessione sul tema: "In passato l’economia era giudicata superiore all’etica e alla gentilezza, considerate dagli economisti orpelli inutili e cause di un rallentamento che avrebbe portato sicuramente al futuro. Ma poi è successo che l’economia è andata a sbattere, creando parecchia sofferenza, ma direi che troppo poco si è ancora capito che senza etica e senza gentilezza ci si fa male, che cioè c’è il suo contrario, ovvero la logica dei più forti, il non rispetto della persona, ovvero una logica che diventa spietata e un’economia spietata non durano, diventa impossiile per tutti".

Quindi è possibile un’economia gentile? Si scoprirà in queste giornate alle quali parteciperà anche il cardinale, proprio il 25 settembre alle 19, quando con la presidente di Banca Etica Anna Fasano, moderati dall’editorialista di Avvenire Paolo Lambruschi, affronteranno il tema ‘Il peso economico dei poveri’. Sabato 26 alle 11.30, sul tema ‘2030. L’utopia sostenibile’, parleranno Enrico Giovannini, presidente di Asvis ed Ermete Realacci, presidente di Symbola. Alle 16.30 interverrà il sociologo Mauro Magatti su ‘Generatività sociale ed economia circolare’. Domenica 27 settembre, alle 16.30, sarà l’economista Stefano Zamagni ( membro del comitato scientifico della manifestazione) ad illustrare una ‘Laudata economia’.

Benedetta Cucci

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