MASSIMO VITALI
Cronaca

"Un esorcista per tenere a bada il Diavolo rossonero"

dall’inviato a Roma Massimo Vitali Che ci fanno due supertifosi rossoblù in un convento di suore? Si preparano ‘spiritualmente’ per...

I tifosi del Bologna assieme a padre Mario e padre Francesco

I tifosi del Bologna assieme a padre Mario e padre Francesco

dall’inviato a Roma

Massimo Vitali

Che ci fanno due supertifosi rossoblù in un convento di suore? Si preparano ‘spiritualmente’ per la finale. Con la benedizione speciale di padre Mario. Che ai due ha sussurrato una solenne promessa: "Se il Bologna vincerà la Coppa Italia vorrà dire che andrò in pellegrinaggio a San Luca...". Quella di Edoardo Corvinelli e Fabrizio Fantini, cuori rossoblù che da due giorni alloggiano nel cuore del Vaticano, e precisamente nel convento di suore di Sant’Anna, è solo una delle tante storie di un popolo rossoblù che ieri ha cominciato a popolare i luoghi iconici di Roma. Sono le avanguardie dei 30mila bolognesi che stasera invaderanno l’Olimpico e che, molto prima del calcio d’inizio, si sono dati simbolicamente appuntamento a Ponte Milvio, dove alle 16,30 partirà il breve corteo rossoblù che porterà i bolognesi davanti ai cancelli della Curva Nord.

Il grosso della tifoseria viaggerà oggi, chi in pullman, chi in treno e chi in auto. Edoardo e Fabrizio, invece, sono nell’Urbe da giorni ottemperando a un patto suggellato con padre Mario sul volo di ritorno da Lisbona, nell’ultima trasferta di Champions datata 29 gennaio. Padre Mario quel giorno rientrava con alcuni fedeli da un pellegrinaggio a Fatima. L’associazione ‘Devoti della Madonna di Fatima’ in teoria ha poco a che spartire con la fede calcistica, ma il ponte gettato a gennaio ha partorito frutti copiosi.

"Tra noi tifosi e padre Mario è nato un feeling immediato – racconta Edoardo –. Ci ha promesso che avrebbe provato a intercedere per il Bologna in finale. Risultato: abbiamo vinto ai quarti con l’Atalanta e in semifinale abbiamo trovato l’Empoli, che, diciamolo, ha fatto un mezzo miracolo ad eliminare la Juve".

Di miracolo in miracolo si è arrivati alla finale. E chissà che questa notte per far pendere la bilancia dalla parte del Bologna non scenda in campo anche padre Francesco Bamonte, il presidente dell’Associazione nazionale esorcisti, amico fraterno di padre Mario e, da qualche giorno, dei due tifosi rossoblù alloggiati nel convento di Sant’Anna.

"Lui di mestiere sa come tenere alla larga il Diavolo...", azzarda Corvinelli. Dici Diavolo e pensi subito al Milan: Conceicao stanotte avrà un avversario in più. Il Bologna Club Roma farà una mangiata di gruppo a Trastevere. Poi in corteo verso Ponte Milvio.