"Una casa per le api Sono nostre amiche"

Ad Altedo di Malalbergo e in pochissime altre città italiane le api hanno trovato una casa sicura. È nato, infatti, il ‘Bee Hotel’, una vera e propria residenza per questi insetti nel centro del paese. Ne parla con soddisfazione la sindaca di Malalbergo Monia Giovannini: "Nel nostro comune è stato da poco installato, in via Ortolani ad Altedo, un bee hotel, ovvero una struttura destinata ad alloggiare le api. Lo scopo del bee hotel è di attirare le api in questi nidi artificiali, in sostanza piccole casette a loro disposizione, visto che oggi non riescono più a trovare posti idonei per costruirle loro stesse. sappiamo tutti quanto siano fondamentali le api per la biodiversità. La loro collocazione nell’ambito di un vero e proprio bosco urbano è ideale. qui troveranno sede api che non pungono e non fanno miele, ma si dedicano all’impollinazione".

È una costruzione composta da varie parti esagonali suddivisa in una parte didattica e una destinata ai nidi delle api. Ma perché è stato deciso di installare questo bee hotel? Lo spiega la stessa Giovannini: " L’ape, essendo un insetto impollinatore, svolge un ruolo fondamentale nell’ecosistema, garantisce il mantenimento della biodiversità vegetale, cioè di un numero adeguato di specie di piante spontanee e coltivate. Senza api non ci sarebbe vita sul pianeta, visto che nutrizione e ossigeno provengono dai vegetali. Oggi questi insetti sono minacciati da vari fattori come l’agricoltura intensiva, le monoculture, le pratiche agricole, i pesticidi ed il cambiamento climatico. La struttura è molto semplice ed è costruita con materiali di recupero con l’obiettivo di invogliare i cittadini a costruirne uno anche a casa. l’interno delle cellette dedicate alle api è riempito di scarti di legno forati, canne di bambù, argilla, cortecce e tutti quei materiali all’interno dei quali le api pongono i loro nidi".

z. p.