"Una colletta alimentare bipartisan"

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‘Facciamo un gesto concreto insieme’ è lo slogan della Colletta alimentare di quest’anno, organizzata da Banco Alimentare nella giornata dedicata alla raccolta. Il consiglio e la giunta comunale si uniscono e promuovono l’iniziativa, andando oltre la politica: "Ci sono esponenti di tutte le forze politiche – dice l’assessore Massimo Bugani-. In momenti come questi deve emergere l’umanità e la solidarietà, pensando al bene di tutti". Nel 2021 gli individui in stato di povertà sono sei milioni: "Proprio per questo – continua Bugani- è assurdo colpire il reddito di cittadinanza, che ha tolto molte persone dalla povertà assoluta". Al banchetto è stato allestito nel punto vendita Conad di via Indipendenza, investito due settimane fa dagli attacchi dei collettivi: "Quel gesto è già stato condannato – aggiunge Bugani-. Siamo qui perché è un posto centrale e di passaggio, mostrando l’unione che c’è tra forze politiche su questi temi".

La campagna, quindi, è un impegno istituzionale: "Le istituzioni sanno essere solidali tra loro e generose verso chi ha più bisogno, così come lo sono i bolognesi", dice Nicola Stanzani, capogruppo di FI in Consiglio Comunale. Sulla provincia, sono oltre duecento i punti vendita che aderiscono all’iniziativa, che prevede la donazione di alimenti per l’infanzia e scatolame, come carne, tonno e verdura; tra le richieste, anche olio e passata di pomodoro. Un gesto minimo che può fare la differenza, aiutando chi è in difficoltà.

"È un giorno di carità per tutti -spiega Michele Locatelli, organizzatore della Colletta del Banco Alimentare sulla provincia di Bologna-. Il ricavato resterà sul territorio, e sarà distribuito tra le associazioni di volontariato, come la Caritas e le mense. Le richieste di bisogno sono aumentate in modo esponenziale a causa della guerra e della crisi".

Mariateresa Mastromarino

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