Un’Ouverture con Grossi e Mora Ecco le opere in Galleria Cavour

I lavori delle due artiste in mostra sulla Terrazza Green a partire da sabato 28 gennaio . Saranno esposti acrilici e stampe digitali che raccontano le tante anime dello storico spazio

La città al servizio dell’arte, l’arte al servizio della città. Tra i numerosi eventi che avranno luogo a Bologna durante le giornate di ArtCity, si distingue Galleria. Ouverture, un progetto che nasce allo scopo di raccontare il passato e il presente di una storica istituzione bolognese: Galleria Cavour 1959. Si tratta di una mostra dedicata alle artiste Ester Grossi e Amalia Mora; Grossi è un’artista di origini abruzzesi, la cui tecnica d’elezione è la pittura, nonostante si sappia muovere con disinvoltura anche in altre discipline, come per esempio la moda o la grafica. Amalia Mora, invece, è un’illustratrice e graphic designer di origini marchigiane, la cui tecnica d’elezione è il disegno su carta o in digitale.

Tutto ebbe inizio nell’aprile 2021 quando l’ingegnere Paola Pizzighini Benelli, amministratore unico della società Magnolia, aprì le porte del suo Palazzo Boncompagni a Bologna per ospitare le due artiste in una residenza permanente. Poi, all’inizio del 2022, la stessa Paola Pizzighini Benelli chiese a Grossi e a Mora di interpretare Galleria Cavour, anch’essa di proprietà della società Magnolia. Il risultato è stato un progetto intitolato Galleria. Ouverture, consistito in dodici immagini ispirate all’edificio razionalista concluso nel ‘59 dall’ingegner Giorgio Pizzighini che sono state pubblicate con cadenza mensile, nell’arco di tutto il 2022, sui canali social della Galleria (Instagram e Facebook).

Oggi queste tavole sono oggetto di una mostra intitolata per l’appunto Galleria. Ouverture, a cura di Manuela Valentini, che aprirà sabato 28 gennaio nella ‘Terrazza Green’ di Galleria Cavour 3a dalle 18 alle 20. In esposizione ci saranno cinque acrilici su carta di Ester Grossi e altrettante stampe digitali di Amalia Mora; le due restanti sono frutto di una collaborazione tra le artiste, risolta in una sintesi tra pittura e digitale. Grossi e Mora, nelle loro opere, evocano i tratti che da sempre contraddistinguono Galleria Cavour: sostenibilità, condivisione e innovazione.

In particolare, Ester Grossi si è concentrata sull’aspetto urbanistico di Galleria Cavour, nel tentativo di metterne in luce gli aspetti più rilevanti, come per esempio le fasi di costruzione, l’attenzione alla tematica green e la capacità dell’ingegner Giorgio Pizzighini di disegnare gli interni di alcune attività commerciali dell’epoca (come la scala elicoidale all’interno del Caffè Viscardi). Invece, Amalia Mora si è soffermata sull’aspetto sociale che caratterizza Galleria Cavour, in quanto luogo che offre diverse possibilità: dallo shopping al wellness, dalla cultura al buon cibo.

Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti: 29, 30, 31 gennaio e 1 febbraio chiuso; dal 2 al 5 febbraio tutti i giorni dalle 18 alle 20; 4 febbraio dalle 20 alle 24 e dal 6 febbraio all’1 marzo apertura il giovedì e venerdì dalle 18 alle 20.

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