
Bologna si mobilita al fianco dei parenti delle vittime della Strage di Ustica per chiedere di non archiviare le indagini...
Bologna si mobilita al fianco dei parenti delle vittime della Strage di Ustica per chiedere di non archiviare le indagini e per mandare un messaggio al governo: aumenti gli sforzi nell’incalzare i Paesi alleati su quello che successe la notte del 27 giugno 1980, quando il Dc9 si inabissò nel Tirreno con 81 persone a bordo. Circa 200 persone hanno partecipato alla manifestazione davanti al museo della memoria, che contiene i resti dell’aereo distrutto, rispondendo all’appello della presidente dell’associazione dei familiari, Daria Bonfietti (nella foto). Tra gli altri erano presenti il sindaco Lepore il suo predecessore Merola e il deputato Pd De Maria.