Vaccini, igiene e mascherine: un valido aiuto

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Marco

Cupardo*

Febbre alta, dolori muscolari diffusi, astenia, tosse e mal di gola feroce per almeno 5-7 giorni. Questi i sintomi influenzali che il popolo bolognese sta affrontando (l’Emilia Romagna è fra le regioni con maggior incidenza). Erano forse 15 anni che non vedevamo sintomi così importanti e così tanti casi di influenza, con una curva di incidenza che anticipa di circa un mese il solito andamento: di questo passo il picco verrà raggiunto entro Natale e speriamo che la fase di incidenza maggiore duri solo qualche settimana. Questo dipenderà soprattutto dal tasso di popolazione vaccinata: per questo è fondamentale che chi ancora non si sia sottoposto a vaccinazione lo faccia al più presto, a partire dagli over 65 e dai pazienti fragili. Ma, in generale, sarebbe bene che tutti si vaccinassero per avere una maggior protezione di gregge. Stiamo vedendo forme pesanti di influenza soprattutto nei giovani, bambini in particolare ma anche giovani adulti (under 60) , forse perché queste categorie non hanno mai eseguito la vaccinazione antinfluenzale. Sono ormai decine i miei giovani pazienti che mi confidano di non essere mai stati così male per una influenza e che si ripromettono di vaccinarsi l’anno prossimo. Il fatto che l’epidemia Covid, grazie alla vaccinazione di massa ed alle attuali varianti più blande (speriamo non ne vengano di peggiori) , ci sembri un incubo ridimensionato ci ha fatto abbassare la guardia dimenticandoci la pericolosità dell’influenza. La sanità pubblica inizia ad accusare il colpo: ogni medico di Medicina generale riceve 15-20 chiamate al giorno per sindromi respiratorie virali che si sommano al già pesante lavoro quotidiano, mentre gli ospedali iniziano a saturare i letti per le complicanze che l’influenza può dare soprattutto nei pazienti fragili e anziani. Occorre fare memoria della recente pandemia e ricordarsi di utilizzare le mascherine nei luoghi affollati e di igienizzarsi spesso le mani oltre che, ovviamente, vaccinarsi al più presto.

*Medico

di Medicina generale

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