Bologna, vaccini obbligatori. 568 bambini verso la sospensione

Bologna, 9 ottobre 2017 - Il 7% dei bambini che vanno nei nidi e nelle materne comunali sarà ‘espulso’ da scuola poiché le loro famiglie non hanno presentato la documentazione relativa l'obbligo vaccinale. Si tratta di 28 bambini del nido (su 3.042 frequentanti) e di 540 della materna (su 5.033 alunni). Dopo il caso già avvenuto a Castenaso, il Comune di Bologna, in questi giorni, sta inviando una lettera alle famiglie di questi 568 bambini per spiegare quanto sta per accadere. Come prevede la legge, rimarranno iscritti, ma non potranno più frequentare a meno che i genitori non facciano retromarcia e non consegnino i documenti previsti dalla legge approvata ad agosto.

Nella missiva, si ricorda che, per accedere ai nidi e alle scuole d’infanzia, è obbligatorio inviare al Comune la documentazione relativa al ‘curriculum’ vaccinale. Inoltre che, per quest’anno, la scadenza per l'invio della documentazione necessaria era l'11 settembre.

Non avendo avuto effetto la lunga serie di solleciti, dopo quest'ultima comunicazione, gli uffici Scuola dei Quartieri contatteranno queste famiglie per consegnare loro il provvedimento di sospensione dalla frequenza del servizio. Restando confermata l'iscrizione al servizio, la sospensione sarà interrotta solo dopo la presentazione al Quartiere di residenza della documentazione di idoneità vaccinale (anche in forma autocertificata) o di idonea documentazione che dia atto della presentazione di formale richiesta di appuntamento all'Ausl per l’assolvimento delle vaccinazioni richieste (anche in forma autodichiarata). Ecco le regole per gli alunni dai 6 ai 16 anni