Vaccini obbligatori, a Bologna oltre 3.500 fuorilegge

Vertice tra Ausl e ufficio scolastico per la fascia tra i 6 e i 16 anni. Conti a fine luglio per i più piccoli

Vaccini obbligatori, controlli in atto

Vaccini obbligatori, controlli in atto

Bologna, 3 luglio 2018 - Le sedute per le vaccinazioni obbligatorie proseguono senza sosta. Non si sono mai presentati alla chiamata negli ambulatori dell’Ausl 3.569 studenti tra i 6 e i 16 anni, mentre 1.051 non hanno ancora completato il ciclo vaccinale. Il calcolo dei più piccoli, ossia i bambini appartenenti alla fascia under 6 è più difficile, perché le convocazioni termineranno a fine mese. Intanto, domani i dirigenti dell’Ausl avranno un incontro con l’Ufficio scolastico.

«Per i bambini da 0 a 5 anni che non erano ancora in regola – spiega Luciana Prete, biologa del Dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl – abbiamo predisposto 1.850 raccomandate, già inviate alle famiglie, nelle quali viene fissato un nuovo appuntamento entro luglio, quindi solo ad agosto sapremo quanti non si sono presentati al colloquio. Questo gruppo all’inizio era formato da 5mila bambini».

E se sotto le Due Torri il Dipartimento continua a lavorare insieme alla Pediatria di comunità, lo sguardo è puntato verso Roma, dove dovrebbe essere in preparazione un’ipotesi di proroga alla scadenza del 10 luglio: era il termine ultimo per presentare l’autocertificazione per essere iscritti e poter frequentare la scuola da settembre.

«Visto che la proroga non è ancora ufficiale, noi andiamo avanti e domani avremo un incontro in Provveditorato per definire come proseguire il lavoro – spiega Prete – Alcune scuole ci hanno già inviato i loro elenchi e noi abbiamo risposto segnalando chi è in regola e chi no». Focus sugli scolari nella fascia d’età tra 6 e 16 anni.

«Quando abbiamo iniziato i controlli – prosegue Prete – avevamo di fronte 7.333 studenti inadempienti a cui abbiamo inviato una lettera con l’appuntamento della vaccinazione. Di questi, 3.764 ossia il 51,3% si sono presentati e hanno regolarizzato o stanno completando il loro ciclo vaccinale, mentre 3.569, il 48,7% non si sono presentati. A questi ultimi, a settembre daremo un’ulteriore opportunità di colloquio con una raccomandata».

Ma sotto la lente d’ingrandimento dell’Ausl sono passati anche alcuni scolari ‘diligenti’: «Trecentoundici dovevano solo registrare le vaccinazioni, magari fatti in altre città – prosegue la dirigente – mentre 1.887 si sono presentati e hanno concluso la profilassi».

Le liste d’attesa per le vaccinazioni degli adulti sono sempre lunghe in città, «grazie all’aggiunta di 5 ambulatori a settimana – precisa Prete – vengono effettuate cento vaccinazioni in più ogni sette giorni. Attualmente le prime prenotazioni al Cup vengono date il 22 agosto a Vergato, il 24 agosto a Porretta, il 24 settembre a Granarolo e il 26 settembre a Bentivoglio. Invece, per le vaccinazioni per i viaggi internazionali si aspetta circa un mese».

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