In Emilia-Romagna sono in arrivo entro oggi le prime 345.600 dosi di vaccino Pfizer ‘Original-Omicron BA.1’, adattato per la copertura della variante Omicron. Di queste, 66.240 sono destinate a Bologna.
Lo annuncia la Regione, precisando che queste dosi "saranno utilizzate solo per il ‘booster’ (terza o quarta dose), per i cittadini dai 12 anni in su che abbiamo completato il ciclo primario". Ricevuta la circolare ministeriale "sull’utilizzo dei due vaccini a m-RNA, quello di Comirnaty (Pfizer) e Spikevax (Moderna) in questa formulazione bivalente", ieri l’assessorato regionale alle Politiche per la salute ha inviato alle Aziende sanitarie le indicazioni sulla somministrazione.
Per ogni azienda è stata stabilita la quantità di dosi e il centro di consegna, che provvederà allo smistamento sul proprio territorio di competenza.
Già nei prossimi giorni, dunque, partiranno le somministrazioni del ‘nuovo’ vaccino Pfizer, mentre per il ‘nuovo’ Moderna – che sarà utilizzato sempre per lo stesso target di destinatari – si dovrà attendere, presumibilmente, la fine del mese.
Infine, viale Aldo Moro ricorda che per la somministrazione della dose di richiamo con il vaccino adattato "deve essere trascorso un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario o dalla dose booster". Quanto alla ripartizione delle 345.600 dosi di vaccino Pfizer, oltre alle oltre 66mila dosi a Bologna, ne arriveranno 34.560 a Parma, 43.200 a Reggio Emilia, 23.040 a Piacenza, 57.600 a Modena, 86.400 all’Ausl Romagna Centro servizi Pievesestina, 25.920 a Ferrara (di cui 5.760 all’Ospedale del Delta e 20.160 alla Casa della salute) e alla Farmacia ospedaliera di Imola 8.640. La situazione dei contagi, vede Bologna con 212 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 375.148)
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