Zola Predosa, vandali devastano la palestra delle medie

L’episodio all scuole Francesco Francia. Colpiti magazzino e attrezzi: danni ingenti

Sull’episodio indagano i carabinieri

Sull’episodio indagano i carabinieri

Zola Predosa, 4 settembre 2018 – Danni per centinaia di euro nella palestra delle scuole medie Francesco Francia di Zola, bersaglio di una banda di vandali che ha colpito il magazzino delle attrezzature, gli spogliatoi, le docce e il deposito dei palloni da basket. L’episodio è emerso solo pochi giorni fa, ma è probabile che il fatto sia accaduto nel cuore dell’estate, fra luglio e agosto, ma ad accorgersene, per via della sospensione delle attività didattiche e sportive, è stato Matteo Galli, allenatore e giocatore di pallacanestro e referente della gestione degli spazi per conto di Zola sport management.

«Anche se le attività pomeridiane e serali nelle palestre comunali presso le scuole di Zola sono sospese io faccio periodicamente un giro di controllo delle strutture, che tutto sia in ordine», racconta Galli che proprio a seguito di un sopralluogo fra luglio e agosto si è trovato di fronte alla devastazione di palestra ed attrezzature.

«Sono penetrati da una porta di sicurezza, quelle dotate di maniglione antipanico, che purtroppo non è allarmata...L’hanno forzata e, una volta dentro, hanno dato libero sfogo alla loro furia devastatrice. E non è la prima volta purtroppo...». Risultato: negli spogliatoi le panchine buttate a terra e spezzate, forzata la porta del magazzino delle attrezzature con armadietti scardinati e contenitori di palloni forzati. Palloni buttati dovunque e spaccati i cerchi, le palette per segnalare i falli e anche il tabellone manuale. Nelle docce spaccati rubinetti e diffusori. Insomma oltre il danno quantificabile in alcune centinaia di euro la devastazione di ogni spazio.

Conferma il sindaco Stefano Fiorini che ha sporto denuncia contro ignoti ed ammette che in quella parte della palestra l’impianto di videosorveglianza non ha copertura adeguata: «Abbiamo allarmato la porta di accesso esterna, ma non quella di emergenza....quindi l’allarme non ha suonato. Si tratta quasi certamente di un atto di vandalismo, probabilmente giovanile -allarga le braccia-. Mercoledì abbiamo una riunione della commissione sicurezza e valuteremo i provvedimenti da adottare. Un brutto episodio che oltre ai danni arrecati manifesta un disprezzo per i beni comuni. Per il patrimonio dei cittadini e dei ragazzi», aggiunge sottolineando il fatto che non è il primo episodio del genere, e si riferisce ad un altro fatto simile nel mese di maggio.

Preoccupato anche Matteo Galli: «In un’altra occasione si erano arrampicati fin sopra i canestri...siamo ad oltre tre metri da terra e se si cade da lì ci si può fare male, molto male. Non è una bella situazione», conclude.

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