
Le vertebre di delfino sequestrate dalla Guardia di Finanza all'aeroporto Marconi
Bologna, 12 maggio 2025 - Aveva nascosto due vertebre di delfino nei bagagli, ma durante un controllo in aeroporto è stato scoperto e multato. È successo all’aeroporto Guglielmo Marconi, dove i militari della Guardia di Finanza, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, hanno sequestrato i resti dell'animale appartenente a una specie protetta.
Nel dettaglio, si tratta di due vertebre di Delphinus Delphis, il delfino comune, per un peso complessivo di circa 475 grammi. La specie è inserita nell’allegato “A” del Regolamento CEE 338/97, che vieta il commercio di esemplari senza apposita documentazione.
Il passeggero, un cittadino italiano proveniente da Praia (Capo Verde) con scalo a Lisbona, non era in possesso del certificato Cites, necessario per l’importazione. Le vertebre erano state occultate tra gli effetti personali. Per lui è scattata una sanzione amministrativa da 10mila euro.
L’intervento della Guardia Finanza rientra nei controlli previsti dalla Convenzione di Washington (Cites), che regola il commercio internazionale di flora e fauna selvatica.