NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Via Albani, rapinato in negozio: "Mi hanno aggredito e preso a sputi"

Il racconto di Alessandro Merighi, macellaio del mercatino. Le due donne subito arrestate dai carabinieri

Il racconto di Alessandro Merighi, macellaio del mercatino. Le due donne subito arrestate dai carabinieri

Il racconto di Alessandro Merighi, macellaio del mercatino. Le due donne subito arrestate dai carabinieri

"Sono qui dal 1987, la mia è una delle attività più longeve del mercato di via Albani. E posso dire che la situazione è sempre più brutta". Alessandro Merighi è lo storico macellaio del mercatino della Bolognina. L’altro giorno, mentre era a lavoro, è stato aggredito e rapinato da due donne, che gli hanno sputato addosso, lo hanno colpito con pugni e calci e anche con il palo di una scopa. "Una l’avevo già vista in zona, l’altra era una faccia nuova. Ma i carabinieri le conoscevano bene", racconta.

Tanto bene che pochi minuti dopo la rapina i militari della stazione Navile le hanno arrestate entrambe, nella vicina via Zampieri. "Stavo lavorando – ripercorre Merighi – quando una delle ragazze è arrivata e mi ha chiesto dell’acqua. Non avevo bicchieri, né bottigliette, ma mi sono comunque avvicinato per aiutarla. E lei mi ha sputato in faccia, afferrando poi la scopa che tengo vicino alla porta e colpendomi. Ha cercato anche di prendermi in testa, ma sono riuscito ad allontanarla. E poi mi sono trovato addosso anche l’altra. Non capivo neppure cosa stesse accadendo: sono riuscito a liberarmi e loro sono scappate. Solo dopo ho visto che mi avevano rubato il portafogli". L’uomo ha subito chiamato i carabinieri della Navile, spiegando la situazione e descrivendo le due donne. "I militari appena arrivati mi hanno mostrato delle foto segnaletiche: c’erano anche loro", dice ancora il negoziante. In un attimo sono partite le ricerche: i carabinieri, che erano in servizio nella zona con i militari dell’Esercito di Strade Sicure, ci hanno messo pochissimo a rintracciare le rapinatrici.

Si tratta di una ventenne marocchina e di una ventinovenne ferrarese. Nello zaino di quest’ultima sono stati trovati i documenti sottratti alla vittima, ma non il portafoglio con i 100 euro che conteneva. Entrambe sono state arrestate per rapina aggravata in concorso e su disposizione del pm di turno portate in carcere. "Io sono capace di difendermi – dice Merighi –, ma queste situazioni sono all’ordine del giorno in Bolognina. Il problema non sono solo gli spacciatori, ma i clienti che rubano di tutto per una dose, intimidiscono anche i nostri clienti, soprattutto gli anziani. Io arrivo al lavoro alle 4 del mattino: sono già qui".

Nicoletta Tempera