Via alla task force sul Ravone Presidio e prevenzione sul torrente Un milione per strade e frane

Gruppo di lavoro per coordinare la manutenzione e contenere i rischi dopo le esondazioni. Da ieri riaperto per i residenti il tratto di via del Paleotto chiuso dopo gli smottamenti.

Via alla task force sul Ravone  Presidio e prevenzione sul torrente  Un milione per strade e frane

Via alla task force sul Ravone Presidio e prevenzione sul torrente Un milione per strade e frane

Via a una nuova task force sul Ravone, dopo quella metropolitana sul dissesto idrogeologico. L’obiettivo è ’presidiare’ il torrente, esondato più volte a causa dell’alluvione con conseguenti allagamenti nella zona di via Saffi. Proprio per questo l’amministrazione ha deciso di anticipare i lavori (il consolidamento del torrente era previsto in concomitanza ai lavori del Tram) a metà giugno, chiudendo la strada fino a metà agosto. L’istituzione del gruppo di lavoro è stata approvata dalla giunta, che nella stessa riunione ha licenziato anche una variazione di bilancio da oltre un milione di euro per coprire gli interventi urgenti necessari durante l’emergenza.

Il Ravone è "uno dei corsi d’acqua più significativi del reticolo idrografico del territorio comunale", sottolinea l’amministrazione in una nota. Il tratto tombato del torrente, che si estende su una lunghezza di oltre 2 chilometri, "non coinvolge solo il demanio comunale – aggiunge Palazzo D’Accursio – ma interferisce prevalentemente con numerosi immobili di proprietà privata eretti al di sopra del tombinamento e durante l’emergenza maltempo dei giorni scorsi ha evidenziato criticità e generato rischi per l’area di via Saffi".

Con queste premesse, la task force "rappresenterà la sede di coordinamento e di integrazione tra livello politico amministrativo e livello tecnico in merito ai possibili interventi sul corso d’acqua, inclusi quelli già programmati", spiega l’amministrazione. Tra le funzioni del gruppo di lavoro c’è l’analisi degli eventi accaduti "al fine di individuare adeguate misure di prevenzione e contenimento dei rischi". La task force definirà, inoltre, nuovi sistemi di monitoraggio e di allerta; un programma di manutenzione ordinaria e straordinaria; un monitoraggio costante delle criticità attraverso la raccolta di segnalazioni e coordinamento degli interventi su più fronti; le attività istruttorie per le relative decisioni della giunta. La task force sarà coordinata dal direttore generale del Comune Valerio Montalto e presieduta dal sindaco Matteo Lepore, o da un suo delegato. Per quanto riguarda invece lo stanziamento di un milione approvato dalla giunta, si prevedono ripristino e messa in sicurezza di aree collinari e strade urbane (400mila euro); fronti collinari e giardini urbani (400mila); messa in sicurezza di stabili comunali (170mila); interventi su impianti di pubblica illuminazione e semaforici (50mila).

Riaperto da ieri, intanto, il tratto di via del Paleotto tra il civico 3 (lato incrocio con via Andrea Costa a Pianoro) e il civico 11, che era stato chiuso a seguito delle frane nell’area collinare. Da ieri è consentito l’accesso e l’uscita ai residenti e accedenti ai passi carrai di questo tratto di via del Paleotto da e verso il ponte Bailey, percorribile a senso unico alternato.