Via Stalingrado, un altro blitz Nel casolare trovati bici e hashish

Via Stalingrado, un altro blitz   Nel casolare trovati bici e hashish
Via Stalingrado, un altro blitz Nel casolare trovati bici e hashish

Malgrado fossero stati sgomberati dai carabinieri appena una settimana fa dal casolare di via Stalingrado, l’altra mattina erano di nuovo in ‘sede’. Non si aspettavano, probabilmente, che i militari dell’Arma tornassero di nuovo, a distanza di così pochi giorni, a controllare le condizioni dello stabile, oggi di proprietà della Fiera. E così sono stati denunciati di nuovo per invasione: si tratta di tre nigeriani, di 34, 37 e 40 anni, uno dei quali è stato anche trovato in possesso di pochi grammi di hashish.

Nella perquisizione al casolare che è seguita, è stato rinvenuto anche un etto di hashish, sequestrato a carico di ignoti. Ma non solo: perché all’interno dell’edificio, che un tempo era stato dato in gestione dal Comune a un’associazione nigeriana, sono state trovate pure una decina di biciclette, di provenienza sospetta, che sono state sequestrate dai militari dell’Arma, intervenuti assieme al personale dell’Operosa. L’ipotesi è che le bici, che adesso si trovano in alla stazione carabinieri del Navile per essere visionate, possano essere oggetto di furto. Non è la prima volta che della refurtiva viene trovata in quel casolare: durante un’operazione dei carabinieri anni fa fu smantellato un ‘ostello’ abusivo, dove 63 disperati pagavano il presidente dell’associazione - poi denunciato - per vivere

tra topi e immondizia in condizioni indegne. In quell’intervento furono sequestrati centinaia di copertoni, biciclette e televisori che stavano per essere spediti in Africa.