Viaggio tra cultura, musica, cinema e arte: piccola guida per un anno di meraviglia

di Francesco Moroni

Un anno all’insegna della cultura. Le mostre, le proiezioni, le visite guidate, e quegli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario. In un 2023 appena iniziato, nella speranza di vedere alle spalle le paure della pandemia, le proposte culturali fanno già parlare prepotentemente di sé: ecco quindi una guida pratica su tutto quello che ogni amante della meraviglia non dovrebbe lasciarsi sfuggire.

ARTE FIERA. Tra i protagonisti di questa stagione c’è Arte Fiera, che torna nelle sue tradizionali date invernali: dal 3 al 5 febbraio, nei padiglioni 25 e 26 (con ingresso da piazza della Costituzione), espositori e galleristi ne avranno per tutti i gusti. Un format consolidato sotto la direzione artistica di Simone Menegoi, ora rinvigorito anche grazie alla nomina di Enea Righi come Managing director e a una consolidata collaborazione con l’Associazione nazionale Gallerie d’arte moderna. Menegoi ha promesso di ampliarne il numero di artisti presenti, insieme a chef e a eventi speciali pronti a estasiare gli spettatori. Senza dimenticarsi di Art City, dal 27 gennaio, la kermesse satellite che invade la città con opere e show itineranti. Info e biglietti: artefiera.it.

CINEMA RITROVATO. Menzione d’onore anche per "il cinema più bello del mondo". Le proiezioni estive sul Crescentone e nelle piazze della periferia sono pronte a tornare con la 37esima edizione del Cinema Ritrovato, dal 24 giugno al 2 luglio. Il programma del festival non è ancora stato svelato, ma ogni anno è capace di portare in piazza Maggiore i più importanti nomi mondiali della settima arte. Il lavoro della grande macchina da presa manovrata da Gian Luca Farinelli non si ferma mai e anche in questi primi mesi dell’anno la Cineteca presenta alcune novità: fino a domenica, a pochi mesi dalla scomparsa di Jean Lui Godard, al Lumière c’è ‘Passion Godard’, omaggio al padre della Nouvelle Vague. Info: festival.ilcinemaritrovato.it.

BIOGRAFILM. La rassegna con concorsi e premi internazionali, è pronta a prendersi le luci della ribalta dal 9 al 19 giugno. Il bando per la selezione delle pellicole in gara è già aperto (www.biografilm.itbando-biografilm-festival-2023) e i numeri dello scorso anno parlano chiaro, prospettando un’edizione ancora più ricca: oltre 15mila spettatori, più di 600 abbonamenti e quasi 400 partecipanti alle giornate del mercato, insieme a 2600 ore di visione online per 2700 spettatori. Insomma, le premesse ci sono tutte. Info: Biografilm.it.

PORTICI UNESCO. Non poteva mancare il tour dei portici diventati patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco. Anche in questo 2023, le visite guidate di Bologna Welcome non mancano: tanti gli itinerari proposti, come ‘I portici nobili dal Medioevo al Barocco’ (venerdì, sabato, sabato 21 gennaio e sabato 4 febbraio) e ‘I portici ottocenteschi della Belle Époque’ (sabato 14 e sabato 28 gennaio). Info e prenotazioni: bolognawelcome.com.

BAGNI DI MARIO.Tra le proposte scegliamo anche un viaggio nel mondo sotterraneo dei Bagni di Mario. Conosciuto anche come Conserva di Valverde, il magnifico percorso mostra i sistemi di capostazione e di raccolta delle acque che consentivano l’approvvigionamento idrico della fontana del Nettuno. Visite guidate nei weekend di gennaio e febbraio, info e prenotazioni: 329 3659446 - associazione.vitruvio@gmail.com.

LE MOSTRE. Dalle suggestioni di Roberto Ferri al surrealismo di Giorgio De Chirico, con i capolavori esposti a Palazzo Pallavicini fino al 12 marzo, fino a ‘Jago, Banksy, TVboy e altre storie controcorrente’, la raccolta anticonformista a Palazzo Albergati fino al 7 maggio. Esposizioni per ogni palato, dall’antico al contemporaneo, come quella con le foto di Steve McCurry ’Animals’ a Palazzo Belloni. Senza contare quelle nei palazzi storici e negli altri musei cittadini, tra cui molte ancora da annunciare.

I CONCERTI. Tanti concerti in programma, molti già sold out: Robbie Williams, Maneskin, Max Pezzali, Roger Waters, Hans Zimmer, Ozzy Osbourne, le quattro tappe di Vasco Rossi, gli Slipknot, i Placebo a Imola, Depeche Mode, Blink-182 (6 ottobre) e altri ancora.

A TEATRO. In attesa di veder sorgere l’Opera Nouveau in Fiera, non mancano le date al Teatro Duse (dai dieci anni dell’Orchestra Senzaspine a Elio Germano e Lino Guanciale), al Celebrazioni (da Stefano Massini a Massimo Ghini e Paolo Ruffini, fino Ron e Paolo Cevoli) e all’EuropAuditorium (Antonello Venditti e Francesco De Gregori, Alessandro Siani, Checco Zalone, Alessandro Cattelan). Un parterre di nomi incredibile, a cui si aggiungono il Dehon, l’Auditorium Manzoni e gli altri teatri della città. Per un anno tutto da vivere.