REDAZIONE BOLOGNA

Video appello di Niccolò a caccia del ‘pirata’ di via Mattei: “Guardami mentre giri indisturbato per Bologna”

Il 24enne, che appare nel video con un tutore che gli sostiene spalle, collo e testa, è stato lanciato da ‘Chi l’ha visto?”. E il Comitato Città 30 rilancia il caso

Video appello di Niccolò a caccia del ‘pirata’ di via Mattei: “Guardami mentre giri indisturbato per Bologna”

Bologna, 15 marzo 2025 – “Sono vivo per miracolo e guarda come mi hai ridotto, mentre tu giri indisturbato per la città”. Dall’altra parte della telecamera c’è Niccolò il 24enne investito in scooter in via Mattei a Bologna il 30 gennaio scorso intorno alle 18. L’ennesimo appello per trovare il responsabile del drammatico investimento è stato lanciato, questa volta, attraverso la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’. A investirlo, si spiega nel video rilanciato sui social dalla redazione della nota trasmissione televisiva, sarebbe stato un suv bianco con il tettuccio nero, il cui conducente non si sarebbe fermato per soccorrere il 24enne.

Niccolò con la mamma Maria prima dell'incidente e, in basso a destra, col tutore dopo il drammatico investimento in via Mattei (nel tondo) il 30 gennaio scorso. L'appello su Chi l'ha visto?: "Aiutatemi a trovare il 'pirata' che non mi ha soccorso"
Niccolò con la mamma Maria prima dell'incidente e, in basso a destra, col tutore dopo il drammatico investimento in via Mattei (nel tondo) il 30 gennaio scorso. L'appello su Chi l'ha visto?: "Aiutatemi a trovare il 'pirata' che non mi ha soccorso"

L’appello di Niccolò: “Sono vivo per miracolo”

"Chiedo cortesemente a chi sa qualcosa o ha visto qualcosa di segnalarlo alla redazione di 'Chi l'ha visto?'- dice Niccolò, che nel video appare con un tutore per le spalle, il collo e la testa - chiedo alla persona che mi ha ridotto così di guardarmi bene e di farsi un esame di coscienza e di costituirsi alle forze dell'ordine. Sono vivo per miracolo e purtroppo la mia vita ora è sospesa tra sofferenza fisica e mentale, mentre tu giri indisturbato per la città". Il caso è segnalato e diffuso anche dal comitato 'Bologna30', nella speranza di trovare testimoni del fatto. 

La madre: “Voglio trovare chi ha rischiato di uccidere mio figlio”

Il primo appello, lo scorso febbraio, era stato lanciato dalla mamma del ragazzo, Maria Peluso.  “Non mi fermerò finché non riuscirò a trovare il pirata della strada che ha rischiato di uccidere mio figlio”. E lo ha fatto proprio mentre aspettava che il figlio uscisse dalla sala operatoria della Chirurgia vertebrale del Maggiore, dove i medici gli hanno “impiantato un dispositivo per riallineargli la vertebra fratturata”, aveva spiegato.

Video appello di Niccolò a caccia del ‘pirata’ di via Mattei: “Guardami mentre giri indisturbato per Bologna”

L’incidente in via Mettei

L’incidente è avvenuto lo scorso 30 gennaio in via Mattei, all’altezza del civico 40, alle 18,20. Il ragazzo, che viaggiava dal centro in direzione Castenaso, è stato centrato in pieno da un’auto, che non si è fermata a prestare soccorso. “Mio figlio era in scooter, stava andando in palestra – spiega –. Era fermo con la freccia sulla linea di mezzeria, in attesa di svoltare a sinistra, quando questa auto, che dai video che ho reperito sembra una Nissan Qashqai bianca con il tettuccio nero, lo centra in pieno, facendolo volare dallo scooter e finire sotto l’auto che arrivava nel verso opposto e che per fortuna andava piano”.