Villaggio della Salute in campo per i profughi ucraini: ospitate cinquanta persone

Migration

Una giornata lontana dai pensieri quotidiani di una terra, la propria, martoriata dalla guerra. Sono una cinquantina i profughi ucraini che ieri, in uno splendido gesto di generosità, il Villaggio della Salute Più ha ospitato nei suoi 640 mila metri quadrati di verde in collina e nelle sue 24 piscine. Famiglie, e soprattutto tanti bambini, che sono ospiti nei comuni di San Lazzaro e Castenaso.

"Li ho trovati sereni, curiosi di scoprire la nostra realtà – racconta il General Manager del Gruppo Monti Graziano Prantoni prima di svelare un simpatico aneddoto -. Appena arrivati, guardandosi attorno hanno chiesto: ‘che cosa possiamo fare?’. Gli ho risposto che sarebbero stati liberi di fare quello che avrebbero desiderato fare, che le piscine e gli ettari di verde erano tutti a loro disposizione, così come il personale della struttura".

Non è questa la prima mano tesa del Villaggio nei confronti della martoriata popolazione ucraina. Appena qualche settimana fa, all’apertura della stagione estiva, la struttura ha infatti assunto stagionalmente tre donne ucraine che svolgono l’attività di cameriere.

Per il trasferimento casa-lavoro il Villaggio ha messo a disposizione una vettura, una Fiat 500, che è stata presa per loro.

Claudio Bolognesi

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro