Bologna, violenza sessuale, aggredita da un bruto in via Rizzoli

Una studentessa leccese presa di mira da uno sconosciuto, l’uomo le ha alzato la gonna e l’ha palpeggiata

Donna aggredita in città

Donna aggredita in città

Bologna, 20 giugno 2018 – Le si è piazzato davanti all’improvviso. E, dopo averle alzato la gonna, l’ha palpeggiata nelle parti intime. L’aggressione è avvenuta l’altra sera, poco prima dell’una, in pieno centro, in via Rizzoli. La vittima, una studentessa leccese di 24 anni, malgrado lo spavento, ha reagito prontamente: ha spinto via con tutta la forza che aveva l’uomo.

Che, quasi stupito, si è allontanato correndo verso via Altabella, mentre lei chiamava la polizia. Agli agenti delle volanti, subito arrivati in via Altabella, la ragazza ha descritto il molestatore, parlando di un uomo dalla carnagione olivastra, alto circa un metro e settanta, con maglia viola e bermuda. Malgrado il tempestivo intervento, la polizia non è riuscitra a rintracciare lo sporcaccione di turno, che intanto si era dileguato tra le viuzze limitrofe senza lasciare traccia. L’episodio ha riacceso la preoccupazione sulla questione sicurezza in centro, dopo l’altra aggressione subita, nel tardo pomeriggio di giovedì, da una donna qualche strada più in là, in via Goito. Due episodi diversi, commessi, stando alle descrizioni fornite dalle vittime, da soggetti diversi e con obiettivi diversi, ma che comunque mettono in evidenza come, persino alla luce del sole e in pieno centro storico, la violenza sulle donne sia una problematica grave e costante.

Lo dimostra anche un’altra vicenda, accaduta lunedì pomeriggio, intorno alle 19, al parco XI Settembre, dietro via Azzo Gardino, dove una donna polacca di 44 anni è stata presa a pugni e schiaffi da un connazionale. I due, stando a quanto ricostruito dalla polizia, chiamata dai numerosi testimoni dell’aggressione, si conoscevano. Anzi, erano nella stessa comitiva: la vittima si trovava assieme a un’amica, mentre l’uomo, di 38 anni, era assieme alla sua compagna. I quattro stavano parlando quando, apparentemente per futili motivi, il trentottenne e l’amica della quarantaquattrenne hanno iniziato a discutere animatamente. La donna, a quel punto, è intervenuta per separarli e lui l’ha aggredita, colpendola con schiaffi e pugni. Quando poi il polacco si è reso conto che i presenti avevano allertato la polizia, ha tentato di allontanarsi assieme alla fidanzata. Gli agenti hanno comunque rintracciato i due poco distante e il trentottenne, con precedenti specifici, è stato denunciato per percosse.

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