
I carabinieri del Radiomobile hanno visto l’uomo che si stava sporgendo dal Pontelungo
I problemi economici già lo preoccupavano. Ma quando a questa situazione si è aggiunta una recente delusione amorosa, la situazione per l’uomo è precipitata. E l’avrebbe fatta finita, se non fossero intervenuti i carabinieri del Radiomobile a salvarlo. L’uomo, un sessantottenne, è stato notato l’altra mattina dai militari che si trovavano in transito sul Pontelungo, in via Emilia Ponente. Era oltre la balaustra e si sporgeva sempre di più. I carabinieri si sono subito fermati, sono corsi verso di lui, allertando contemporaneamente il 118. Con delicatezza e cautela, si sono avvicinati all’uomo, invitandolo a desistere. Il pensionato era molto agitato: "Appena vi allontanate, io ritorno qui e mi butto di sotto. Non ce la faccio più e non potete capire!", ha detto ai militari del Radiomobile. Che a quel punto, addestrati a valutare le situazioni di crisi e a risolverle velocemente, hanno instaurato un dialogo con l’uomo, cercando di entrare in empatia con lui e aiutandolo a superare l’angoscia del momento.
L’uomo a quel punto si è aperto con i carabinieri, spiegando loro che il suo stato era legato a una delusione d’amore e da difficoltà economiche. I militari, con sensibilità e tatto, sono riusciti a convincere il pensionato ad affidarsi a loro, lasciandosi afferrare e mettere in sicurezza. Una volta superata la situazione di rischio, il sessantottenne è stato affidato ai sanitari del 118, che lo hanno accompagnato in una struttura sanitaria. Una situazione di malessere, quella del pensionato salvato dai carabinieri, purtroppo non isolata: da inizio anno i militari del comando provinciale sono intervenuti già in venti situazioni analoghe.
n. t.