Vittorio Sgarbi e Wanna Marchi. Un incontro avvenuto in un hotel di Bologna e subito postato sui social dalla figlia di Wanna, Stefania Nobile: "Pomeriggio spettacolare con l’esempio di cultura italiana, Vittorio Sgarbi – scrive Stefania –. Che bello ascoltare persone colte intelligenti e culturalmente libere. Avrei voluto continuare ad ascoltarti ore, spero veramente che tu vinca nella mia città, Bologna". Il critico d’arte, candidato per il centrodestra alle Politiche, ha poi fatto un tour nella Bassa. Prima a Crevalcore, poi in piazza del Popolo a San Giovanni in Persiceto, dove ha tenuto un comizio alla presenza di 200 simpatizzanti. Il parlamentare, accompagnato dall’onorevole di FdI Galeazzo Bignami e dal consigliere regionale Marco Lisei, è stato accolto dal sindaco Lorenzo Pellegatti.
"Il mio è un piccolo partito – ha affermato Sgarbi ricordando che è in parlamento dal 1992 – che si chiama ‘Noi moderati‘ e fa parte di una coalizione composta da partiti veri. Fratelli d’Italia è un partito guidato da una grande condottiera che non potrà fare meno del 25% e con la Lega andrà al 40%". Sgarbi ha invitato a mettere il suo nome sulla scheda: "Chi si sente libero mi voti. Il centrosinistra è composto da fantasmi che non sanno quello che dicono e non sanno dove vanno. Nei comizi non ho incontrato nessuno che mi ha contestato e nessuno che vota Pd, tutti nascosti in soccorso di Casini. Se a Bologna voteranno Casini vuol dire che Bologna sarà una città finita".
Pier Luigi Trombetta
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro