E' una zanzara a portare la febbre del Nilo
Imola, 27 agosto 2018 – Nel corso della settimana passata si sono registrati ulteriori casi sospetti di West Nile di residenti nel territorio imolese. Le indagini di laboratorio – fanno sapere dall’Ausl di Imola – hanno confermato la positività al virus in altri 3 pazienti. Si tratta di un 56enne di Medicina ricoverato all'ospedale Sant'Orsola di Bologna, di un 64enne di Molinella ricoverato all'ospedale di Imola e di una 67enne residente in città e dimessa dal Santa Maria della Scaletta nella giornata di oggi. Salgono quindi a 7 i casi segnalati nell’Azienda Usl imolese: 6 casi clinici e 1 paziente asintomatico individuato grazie alla positività riscontrata su una donazione di sangue. “A oggi – fanno sapere dall’Ausl – nessun caso critico”. Proprio in queste ore, il Comune ha emesso un’ordinanza urgente, a firma della sindaca Manuela Sangiorgi, per interventi di lotta contro la zanzara e per la prevenzione dell’infezione da West Nile mediante trattamenti nei luoghi frequentati da persone particolarmente a rischio. Il provvedimento è rivolto a tutti i soggetti gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di ospedali, case di cura, case di riposo, case famiglia, strutture socio-assistenziali, centri sociali e altri luoghi di aggregazione di persone anziane con presenza di spazi verdi fruibili dagli utenti.
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