Zoomark, la fiera internazionale del pet food e del pet care (fino a domani a BolognaFiere) giunta alla 20ª edizione registra numeri da record: oltre mille espositori (il 75% da 57 paesi stranieri), in sette padiglioni su 68mila metri quadrati di superficie. I settori del pet food e del pet care – in un Paese che conta circa 65 milioni di animali da compagnia – reggono l’urto della congiuntura economica sfavorevole. Anzi, presentano una filiera in crescita: il solo mercato dell’alimentazione è cresciuto dell’11,4% nel 2022 rispetto all’anno precedente.
"È un mercato resiliente nonostante il contesto socio-economico", spiega Giorgio Massoni, presidente Assalco. Oggi il pet "è considerato un membro della famiglia e ciò influisce sulle scelte di spesa del proprietario". Nell’ambito della cura, vanno forte dispositivi "che rafforzano la relazione tra pet e proprietario: giochi interattivi che stimolano l’attività fisica e intellettuale".