ROSALBA CARBUTTI
Cronaca

Zuppi, rebus Primo Maggio: parte il tam tam sul ritorno a Bologna

Il cardinale è tra gli ospiti in piazza Maggiore con i sindacati, ma dovrà rinunciare per gli impegni in vista del Conclave del 7 maggio. I suoi fedelissimi: “Don Matteo imprevedibile, magari ci stupirà...”

Zuppi, rebus Primo Maggio: parte il tam tam sul ritorno a Bologna

Bologna, 29 aprile 2025 – Un giorno incontra il presidente ucraino Zelensky a Roma dopo il funerale del Papa, il giorno successivo celebra due messe sotto le Torri, facendo tappa anche in una parrocchia di campagna. Matteo Zuppi è così. Presidente della Cei e “don Matteo”.

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L'arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, ha partecipato alla messa officiata dal cardinale Reina in memoria di papa Francesco. Dal 7 maggio sarà impegnato nel conclave che ne sceglierà il successore (foto Ansa)

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Papabile per la successione di Francesco, ma anche pastore tra la gente. Quale dei volti di Zuppi prevarrà nei prossimi giorni non si sa, ma tanto per cominciare l’auto su cui è stato avvistato ieri è “papabile”. Il cardinale, infatti, tra i favoriti per il dopo-Francesco, dopo la visita a Bologna di domenica dove ha presieduto due messe, ieri è tornato a Roma. E, terminata la Congregazione generale dei cardinali, è uscito dal Vaticano a bordo di una Cinquecento bianca, lo stesso tipo di utilitaria che utilizzava Papa Francesco in tanti suoi spostamenti.

Sarà di buon auspicio in vista del Conclave al via il 7 maggio? In attesa di capire che cosa succederà nelle segrete stanze della Cappella Sistina, c’è chi spera di rivedere l’arcivescovo in città. Chissà, magari proprio in piazza Maggiore il primo maggio, per la Festa dei lavoratori (a cui presenzia da anni). Nella locandina dell’evento sul Crescentone organizzato da Cgil, Cisl e Uil, in effetti, l’intervento di Zuppi è previsto accanto ai saluti istituzionali del sindaco Matteo Lepore.

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Il cardinale nella sua visita lampo in curia a Bologna del 24 aprile

Da quello che filtra da fonti sindacali, in verità, sembra che il cardinale questa volta non riuscirà a indossare l’abito da “don Matteo” e a scendere in piazza, tra la gente. Il Conclave partirà mercoledì prossimo, quindi i tempi sembrano un po’ stretti per un nuovo blitz-lampo nella “sua” Bologna. Ma se – ufficialmente – gli impegni del cardinale sono sospesi, è anche vero che negli ultimi giorni Zuppi ha continuato a fare la spola Roma-Bologna, sorprendendo un po’ tutti. In più, il primo maggio non è prevista la riunione mattutina della Congregazione generale dei cardinali pre-Conclave. Altra data possibile, per un ritorno in città, potrebbe essere domenica 4 maggio. Anche in quella giornata Zuppi non avrebbe riunioni in Vaticano.

L’altro ieri, domenica, ha presieduto ben due messe, mentre giovedì ha partecipato alla riunione coi sacerdoti del centro di Bologna in Curia. Subito dopo, Zuppi ha rimesso l’abito da presidente della Cei e ha incontrato a pranzo l’arcivescovo di Milano Mario Delpini. Un incontro da capo dei vescovi, per sentire il ‘polso’ della realtà ambrosiana visto che non avrà rappresentanza in Conclave, considerando che Delpini non parteciperà. In quell’occasione, in via Altabella, il cardinale non ha nascosto il momento complesso facendo una battuta: “Sono in apnea, peggio di Maiorca”, disse allundendo al campione mondiale (video).

Prima di questa visita lampo, dopo la morte di Francesco (il lunedì di Pasqua), Zuppi ha celebrato la Messa in suffragio del Pontefice in Cattedrale, mentre il giorno dopo aveva anche fatto visita nell’ex canonica di Casadio, frazione di Argelato, nella campagna bolognese. “Don Matteo è imprevedibile, magari ci stupirà ancora. Solo lui conosce la sua agenda...”, scherzano persone a lui vicine. Di certo, come ha detto domenica nella Chiesa di Lucio Dalla, in piazza dei Celestini, “torno a Bologna per rigenerarmi”. E l’auspicio – chiunque sarà il successore di Pietro – è che la persona indicata dai cardinali “continui a servire la chiesa come ‘servo dei servi’”. Parola di Zuppi.