Bologna, 8 novembre 2012 - TRE MESI alla ricerca di prospettive insolite, della luce giusta, di effetti cromatici capaci di emozionare. E ora eccola qui, la foto giusta. Quella che più di tutte, fra le centinaia passate in rassegna dalla commissione, ha colto nel segno aggiudicandosi il primo posto del premio fotografico indetto da il Resto del Carlino e Banca popolare dell’Emilia Romagna Piazza Grande: immagini dalla nostra Agorà’.

Scarpette bianche, le morbide pieghe di un vestitino da bambola su cui luce e ombra si rincorrono, la maestosa fontana danno un sapore d’altri tempi allo scatto di Valentina Neri ‘In punta di piedi’. L’autrice, prima classificata, ha 25 anni, è nata a Castel San Pietro Terme (Bologna) e frequenta la facoltà di Psicologia Clinica all’Università di Bologna. Per lei la sua foto rappresenta «il desiderio di toccare l’acqua, la voglia di giocare, l’innocenza e la curiosità dell’infanzia». Per la giuria, che le ha assegnato il primo premio (una borsa di studio del valore di 1.250 euro) «la composizione accurata e ben riuscita dell’immagine trasporta l’osservatore in una piazza storica (piazza della Rotonda a Roma, ndr), dove la dimensione dell’infanzia emerge con dinamismo e vivacità, rubando la scena agli indaffarati passanti. Così la bimba in primo piano diventa l’emblema di una condizione umana felice e irripetibile: quella di chi si affaccia, avido di conoscenze, all’agorà della vita».
 

Gioca con le ombre, i colori e il sole accecante la foto di Sara Tordi, sul secondo gradino del podio, che ha scelto una piazza virtuale, fatta di sdraio e ombrelloni perché «per me — spiega — la piazza non è solo un luogo fisico, è l’incontro di persone, è la condivisione, la partecipazione, l’arricchimento, il donare qualcosa di sé». E di fatti, i protagonisti della sua ‘Granelli di piazza’ vivono una parentesi di condivisione e relax nel bel mezzo di un gioco di società sulla spiaggia. Per lei, una borsa di studio del valore di mille euro, mentre il terzo premio da 750 euro va al 19enne di Senigallia Giorgio Granatiero per «la scelta accurata dello sfondo, con la simmetria degli edifici che stanno a guardare, la corsa trasversale delle nubi e la precisa definizione dell’immagine che contribuiscono a un effetto quasi sospeso nel tempo».

E poi ci sono baci in piazza Maggiore a Bologna, bici in fuga in Piazza Grande a Modena, la vita brulicante di una festa di paese in Puglia, un ritrovo di mondine a Rovigo e un’assorta piazza del Plebiscito a Napoli fra le altre 10 immagini che con le tre vincitrici saranno premiate a Modena presso il Teatro della Fondazione Collegio San Carlo (via San Carlo 5) il 28 novembre alle 17.
 

Annalisa Uccellini