MARIATERESA MASTROMARINO
Cultura e spettacoli

Aradori diventa stilista, sport ed eleganza: “I miei capi sono per tutti”

La nuova collezione di ‘Doggy’, il marchio di vestiti del campione Fortitudo. “Dalla musica hip-hop alla cultura street, porto l’America sotto le Torri”

Pietro Aradori, cestista della Fortitudo classe ‘88, presenta la nuova collezione

Pietro Aradori, cestista della Fortitudo classe ‘88, presenta la nuova collezione

Bologna, 13 giugno 2025 – Vi catapulta nel mondo street americano, riproducendone stile, modelli e colori. È un vero e proprio viaggio negli States l’armadio di ‘Doggy Streetwear’, il brand di abbigliamento del campione di basket Pietro Aradori (foto), icona della Nazionale e bandiera storica della Fortitudo, che ieri ha lanciato una nuova collezione unisex tra completi urban e giacche versatili, eleganza e modelli sportivi. I capi sono online sul sito del marchio da ieri.

Aradori, come nasce la nuova collezione?

“‘Doggy’ prende vita sulla base dei brand e stile americani, portando sotto le Due Torri il mondo e l’atmosfera street, abbinato inevitabilmente alla cerchia dell’hip-hop, con colori forti”.

Quindi che capi ha scelto?

“Un completo composto da un paio di pantaloncini (il modello è quello da basket, ndr) e una casacca da baseball, in quattro colorazioni differenti”.

Quali?

“Ho scelto il panna, il viola antico e il color petrolio. Mercoledì, poi, Doggy uscirà con il completo ‘Miami Vice edition’, nella colorazione rosa shocking”.

A chi si rivolge la linea?

“Le proposte sono rivolte a uomini e donne, proprio perché sono capi unisex. Certo, magari ci sono capi più adatti a donne o uomini in base alla vestibilità, ma l’idea è quella di poter vestire tutti: questo è lo spirito. Ma la nuova linea non si limita solo ai completi (sorride, ndr)”.

Cos’altro propone?

“Ho scelto anche due giacche sartoriali doppio petto in frescolana, coniugando così l’abbigliamento sportivo allo stile elegante. Le colorazioni sono green e orange. Insomma, una collezione che si unisce alle scorse”.

Quali erano i capi presentati in precedenza?

“La prima collezione è di un anno fa con delle t-shirt, mentre a ottobre scorso ho lanciato delle felpe oversize e cappellini”.

E cosa prevede il futuro?

“Sto lavorando a un lancio che ci sarà in inverno, in cui protagoniste saranno le tute”.

Doggy è davvero la sua tripla?

“La moda è una della mie passioni più grandi, assieme al basket, quindi ho deciso di intraprendere questo percorso e pian piano ci stiamo facendo conoscere. Ho preferito partire con calma, per gradi, senza esagerare. E devo dire che un anno dopo sono contento. Il 12 luglio farò un evento al Fantini Club, a Cervia, mentre la prossima settimana, nel weekend, sarò al Jump Festival di Mantova, che unisce basket, musica e dance”.