AMALIA APICELLA
Cultura e spettacoli

Ciak con Bisio in via del Pratello: uno ‘sbirro’ dall’Appennino a Bologna

Il set della serie che uscirà per Rai 1 ha incuriosito i passanti. Altre riprese nei prossimi giorni

Ciak con Bisio in via del Pratello: uno ‘sbirro’ dall’Appennino a Bologna

Bologna, 5 maggio 2025 – Bologna si trasforma ancora una volta un set cinematografico a cielo aperto. Si muove già dalle prime ore della mattina, la macchina da presa. Su e giù per via del Pratello, blindata oggi per le riprese di Uno sbirro in Appennino, una nuova serie di Rai 1 con Claudio Bisio protagonista.

Alcune riprese in via del Pratello per 'Uno sbirro in Appennino'
Alcune riprese in via del Pratello per 'Uno sbirro in Appennino'

La scena si svolge nel tratto compreso tra il Centro sociale della Pace – al cui interno si è poi spostata la troupe – e via Pietralata. E tra un ciak e l’altro il pubblico di passanti si assiepa ai tavolini dei bar che punteggiano la zona. Chi per rubare uno scatto del protagonista al lavoro, chi per filmare la grande macchina del cinema in moto.

L’attore, comico e conduttore televisivo interpreta il commissario Benassi, poliziotto bolognese trasferito in Appennino, dove riscopre le proprie radici e intreccia nuovi legami. La regia è di Renato De Maria (tra gli ultimi lavori ha diretto la terza stagione di Lolita Lobosco, i film Svaniti nella notte e Rapiniamo il Duce), mentre soggetto e sceneggiatura sono del bolognese Fabio Bonifacci. Sul piccolo schermo, accanto a Bisio – o, meglio, a Benassi – ci saranno Nicole, solitaria quanto lui per via di un lavoro impegnativo, e Amaranta, poliziotta di 22 anni a cui il commissario insegna il mestiere e con cui instaura un rapporto complesso. Quasi fosse una giovane versione di se stesso o, addirittura, la figlia che non ha mai avuto.

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Fatto sta, che il loro rapporto maestro-allieva sconfinerà in una “genitorialità dell’anima” difficile da gestire. Potrà capitare di intercettare il set, nelle strade del centro, anche nei prossimi giorni. Fino a giovedì, infatti, un’ordinanza del Comune vieta la sosta o il transito in alcune strade, tra cui via Galliera e via Marsala (interessate da riprese nel pomeriggio e nella notte di giovedì).

La serie si sposterà poi sull’Appennino; l’Emilia Romagna Film Commission ha seguito con numerosi scouting le location che compariranno. E i paesaggi montani di Grizzana Morandi, Camugnano e Castiglione dei Pepoli torneranno protagonisti. La serie, prodotta da Picomedia, andrà in onda in otto puntate.