Bologna, 27 aprile 2023 – “Gregorio XIII vs Ugo Boncompagni" è il titolo del podcast della serie Il Resto di Bologna , di oggi. Si può ascoltare sul nostro sito o su Spotify e la storia narrata è quella di un illustre bolognese che fu prima uomo e poi papa. Ma che non perse mai del tutto quel suo modo di guardare il mondo e la sua innovazione, con lo sguardo di un intellettuale e di un avanguardista.
Uno dei papi bolognesi della storia certo, ma, rispetto alla figura di Prospero Lambertini, divenuto Papa Benedetto XIV, meno popolare. E dire che a Papa Gregorio XIII dedicò la sua musica Palestrina… ma in effetti è una faccenda troppo colta. E dire che fu lui a innovare il nostro calendario, trasformandolo da giuliano a gregoriano. E che mise uno zampino anche nel mondo della moda e dell’artigianato, per così dire, dando impulso alla fondazione dell’Università dei Sartori, l’attuale Accademia nazionale dei Sartori, di cui ci parlerà il suo presidente Gaetano Aloisio.
Di Papa Boncompagni è la statua che guarda i bolognesi dall’alto di palazzo d’Accursio. Ugo Boncompagni poi successore di Pietro nel 1572, è nella storia del mondo, ma non in quella popolare. E forse non ci entrerà mai. Ma, certamente, da un po’ di anni ha iniziato ad avanzare nell’universo culturale bolognese e italiano – la sua non è una riscoperta ma una restituzione – grazie all’iniziativa di Paola Pizzighini Benelli, proprietaria di Palazzo Boncompagni, in via del Monte 8, che ha deciso di aprirne le porte, prima ospitando mostre di grandi artisti e poi dando il via alle visite guidate che dal giugno dello scorso anno richiamano tantissime persone. Quel pubblico che ha imparato ad amare questo spazio visitando la mostra di Marino Marini e di Michelangelo Pistoletto e che, come ricorda l’ingegnere Pizzighini Benelli, "mi lasciava tanti ringraziamenti sul libro delle dediche, chiedendomi costantemente di aprire la dimora alle visite oltre che per le mostre".
E l’annuncio della padrona di casa è che ora, "finiti i restauri del piano terra si passerà a quello del piano nobile". Dal 31 gennaio scorso, per l’ultima mostra dedicata a Aldo Mondino che si è conclusa qualche settimana fa, i visitatori a pagamento sono stati circa 3.500, un grande successo. E ora inizia un nuovo calendario di eventi che vedrà le visite guidate in bicicletta con l’agenzia Travelhoo ai posti di Papa Gregorio XIII in città, due domeniche al mese tra maggio e luglio, a cominciare dal 7 e 21 maggio. E per il racconto grafico dei luoghi è stata creata una speciale cartina con il lavoro delle due artiste attualmente in residenza a Palazzo Boncompagni, Ester Grossi e Amalia Mora. Per maggio, giugno e luglio si parla invece di concerti in collaborazione con il Conservatorio e poi di un ciclo di conferenze per approfondire ancora di più la sua personalità, anche in collaborazione con la Curia. E a ottobre-novembre tornerà la biennale Fotoindustria con la personale degli artisti Peter Fischli e David Weiss.