
La maxi tavolata sotto le Due Torri di Bologna: l'Asinelli è stata illuminata di lilla per l'occasione (foto Schicchi)
Bologna, 31 maggio 2025 – Quando l’unione fa la forza. In tutti i sensi. Dalla condivisione della tavolata più lunga di Bologna, in via Rizzoli, alla raccolta fondi per sostenere i giovani che soffrono di disturbi alimentari e alle loro famiglie.
Le foto dell’evento: ecco chi c’era
Per il terzo anno è tornato B.Great - Intelligenza Alimentare, una cena per raccogliere fondi con mille partecipanti, seduti dal calar del sole all’ombra delle Due Torri e fino al Nettuno. A organizzare il tutto Fondazione Pass e Bimbo Tu, il cui presidente è Alessandro Arcidiacono: "Il nostro compito è quello di fare da ponte tra istituzioni, sanità e nuclei familiari, in modo che nessuno di questi si senta abbandonato e solo di fronte a un dolore così paralizzante come quello provocato dai disturbi alimentari”, spiega dalla Sala Convegni di Palazzo De’ Toschi.
Poi tutti in via Rizzoli. Mille cuori e un unico tavolo, per realizzare progetti dedicati ai ragazzi che soffrono di patologie collegate all’alimentazione. Perciò l’obiettivo è quello di sensibilizzare e di proseguire progetti terapeutici rivolti alle famiglie dei ragazzi e delle ragazze che soffrono di disturbi alimentari, ma anche per completare il Centro per riabilitazione semiresidenziale post ricovero che ha sede nel Polo accoglienza e servizi solidali Pass.
E poi un sostegno concreto al progetto di ricerca per studiare le correlazioni tra disturbi alimentari e Adhd (disturbo da deficit di attenzione/iperattività). Tanto che tra i presenti, c’erano la professoressa Antonia Parmeggiani e il professor Leonardo Mendolicchio. E poi il professor Umberto Nizzoli, Nino Cartabellotta della Fondazione Gimbe, il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio. Ma anche tanti politici di ogni schieramento.
Un evento patrocinato dal Comune (presente il sindaco Matteo Lepore), dalla Città Metropolitana di Bologna, dall’Ausl e dalla Regione, realizzato con il sostegno di Ima, Rekeep, Aeroporto di Bologna, Macron, Unisalute, Caab, Cerelia e Fabbri 1905. Ma anche di Banca di Bologna, con il presidente Enzo Mengoli: "Da anni collaboriamo con Bimbo Tu, sostenendo e condividendo le finalità sociali che ne contraddistinguono l’importante attività. Nostro intento è continuare a collaborare a progetti che abbiano la finalità di migliorare la qualità della vita della nostra comunità. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti”.
Nel 2024 la raccolta fondi arrivò a 90mila euro. Quest’anno, nei prossimi giorni, si saprà la cifra. La cena è stata dello chef Max Poggi mentre il dessert di Gabriele Spinelli. Assente la madrina dell’evento Martina Colombari, mentre come testimonial c’era Fabio Mancini.

In mille per la lunga tavolata sotto le Due Torri: tutti per la raccolta fondi per sostenere i giovani che soffrono di disturbi alimentari e alle loro famiglie