REDAZIONE BOLOGNA

Musica: il Novecento bolognese narrato da Cristiano Cremonini

Il tenore racconta il periodo da Stefano Gobatti a Lucio Dalla. Il volume sarà presentato al pubblico giovedì, al Foyer Rossini

La conferenza stampa di presentazione del libro 'Il teatro della gente' (Calamaro edizioni)

La conferenza stampa di presentazione del libro 'Il teatro della gente' (Calamaro edizioni)

Bologna, 2 dicembre 2024 – "Ho voluto che sembrasse un romanzo storico articolato intorno a personaggi chiave", dice Cristiano Cremonini, tenore e autore di ‘Il teatro della gente, Da Puccini a Dalla’ (Calamaro edizioni), che sarà presentato al pubblico questo giovedì, 5 dicembre, alle 18, nel Foyer Rossini del Teatro Comunale. Ospite d'onore il celebre baritono e regista Alfonso Antoniozzi.

Il nuovo volume è la prosecuzione del primo libro ‘Il teatro della gente. Da Farinelli a Wagner’, uscito nel 2021, per i 150 anni dal debutto dell’opera del compositore tedesco ‘Lohengrin’ al Comunale. In questo secondo lavoro, Cremonini continua a raccontare la storia del teatro, dal periodo di Puccini fino a quello di Dalla. "Si inizia con un discorso che concludeva la mia prima pubblicazione sul soggiorno bolognese di Wagner – spiega lo scrittore –. Da lì in poi, il lettore sarà trasportato nel Novecento italiano, tra musica e storia”. 

Il tenore racconta il periodo da Stefano Gobatti a Lucio Dalla. Il volume sarà presentato al pubblico giovedì 5 dicembre, al Foyer Rossini
Il tenore racconta il periodo da Stefano Gobatti a Lucio Dalla. Il volume sarà presentato al pubblico giovedì 5 dicembre, al Foyer Rossini

Comincia con il "poco conosciuto" Stefano Gobatti per finire con Lucio Dalla. Ma tra questi due nomi, 100 anni e un mare di "personalità storiche note o meno famose", di aneddoti e chicche per appassionati e curiosi. "È scritto in un modo in cui le vite dei protagonisti di spiecco si incrociano, come quelle di Arrigo Boito, Johannes Brahms o Luciano Pavarotti e Lucio Dalla", continua Cremonini, che specifica che in questo volume si parla anche d’amore. "Un passaggio del libro è dedicato alla grande storia d’amore tra Ottorino e Elsa Respighi, un altro alla relazione di Francesco Molinari Pradelli e Bianca Maria Radaelli", racconta il tenore.

Inoltre, fra i numerosi contenuti speciali, i lettori scopriranno la grande esposizione musicale del 1888 a Bologna, le interviste al manager culturale Carlo Fontana e allo scenografo Italo Grassi e alcuni pezzi di racconti e memorie di Carlo Felice Cillario, da cui emerge l’amicizia tra il direttore d’orchestra e le dive Maria Callas e Montserrat Caballé.

Cristiano Cremonini e Alfonso Antoniozzi
Cristiano Cremonini e Alfonso Antoniozzi

"’Il teatro della gente’ è un titolo meraviglioso – aggiunge Alessandra Scardovi, presidente della Fondazione Musica Insieme –, perché il teatro è nato della volontà dei cittadini. È un organismo vivo che unisce la tradizione lirica, sinfonica e musicale della città con la nostra comunità".